Figlia del grande regista Stanley, Vivian Kubrick è finita nel mirino dei social network per le teorie portate avanti. Grande sostenitrice del presidente uscente Donald Trump, la 60enne nel corso degli ultimi tempi ha rivelato il suo sostegno a QAnon e ai Proud Boys, promuovendo senza problemi teorie complottiste e, perché no, no-vax.
Vivian Kubrick su Twitter ha raccolto oltre 21 mila follower ed ha condiviso senza sosta articoli contro la pandemia da Covid-19, supportando con orgoglio gruppi estremisti, basti pensare ai Boogaloo Bois. A proposito dell’emergenza coronavirus, la figlia del regista di Eyes Wide Shut ha affermato che si tratti di una finzione architettata da George Soros per soggiogare gli ingenui, urlando no a vaccino e mascherina…
VIVIAN KUBRICK TRA QANON E TRUMP
Non è la prima volta che Vivian Kubrick finisce nell’occhio del ciclone. La 60enne, nonostante le sue origini ebraiche, definì «sfortunati» i sei milioni di ebrei assassinati dai nazisti durante l’Olocausto. Senza dimenticare il suo ingresso in Scientology, setta spesso balzata agli onori della cronaca per posizioni quantomeno discutibili. Le bufale diffuse sui social network nelle ultime settimane si sono “estese” alla pandemia, chiamata una volta “Covid1984”. Insomma, complottista no-vax ed estremista di destra, come testimoniato da uno dei tweet più recenti in cui ha fornito sostegno al movimento Boogaloo, fazione formata pressochè interamente da suprematisti bianchi e che invoca una violenta guerra civile in tutta l’America. «Scommetto che il 90% degli americani sarebbe d’accordo con i loro obiettivi per ripristinare la Repubblica e tutti i nostri diritti», le parole di Vivian Kubrick.