Resta ancora un oscuro mistero la morte di Viviana Parisi e la scomparsa del piccolo Gioele, il figlioletto di quattro anni della disc jockey ritrovata morta in Sicilia nelle campagne di Caronia nei pressi dell’autostrada A 20 Messina-Palermo. Una nuova ipotesi investigativa si sta facendo largo, viste le oggettive difficoltà incontrare nella ricerca di Gioele. L’autopsia sul corpo della donna ha escluso l’ipotesi dell’aggressione e dell’omicidio: gli investigatori iniziano a pensare all’ipotesi che Viviana si sia uccisa dopo aver constatato la morte del piccolo, che sarebbe avvenuto nell’incidente avuto mentre Viviana sull’autostrada Messina-Palermo. Nell’impatto con un furgone il figlio potrebbe essere morto e, sconvolta, la 43enne avrebbe perso la testa, nascondendo il corpo del piccolo, tenuto in braccio dopo aver scavalcato il guard-rail per arrivare a un percorso presso un sentiero sterrato. Occultato il cadavere di Gioele, Viviana sarebbe giunta al traliccio dove si è lanciata, togliendosi la vita.

MORTE VIVIANA PARISI, IL GIALLO DEI 10 MINUTI MANCANTI

Per ora solo ipotesi, ovviamente, ma che diventano sempre più plausibili pensando a quale potrebbe essere stata la dinamica dell’improvviso comportamento della donna, anche alla luce delle difficoltà nel ritrovare il corpo di Gioele, in un’area piena di vegetazione in cui le ricerche sono oggettivamente difficili. Uno stallo che ha portato anche il papà di Gioele a lanciare un accorato appello pubblico. Il procuratore di Patti, Angelo Cavallo, che sta conducendo le indagini sulla morte di Viviana Parisi e sulla scomparsa del figlio ha dichiarato che: Dal video di Sant’Agata di Militello si capisce che Gioele era vivo: si vede la faccia e si vede che è vivo. L’immagine è chiara. E questo rende più fondata l’ipotesi che nell’incidente stradale il bambino fosse con la madre. Parliamo di ipotesi perché c’è un ‘buco‘ di 10 minuti“. E sono proprio questi 10 minuti a risultare decisivi e a rendere particolarmente complicata l’indagine: Gioele potrebbe aver riportato lesioni fatali nell’incidente, oppure potrebbe essere stata la stessa Viviana a mettere in atto un terribile omicidio-suicidio, in preda a una grave crisi depressiva.