Vladimir Luxuria contro Brigitte Nielsen a Live – Non è la D’Urso. Durante l’ultima puntata del talk show di Barbara D’Urso, la scrittrice ed ex deputata ha commentato le dichiarazioni di Brigitte Nielsen che, durante un’intervista rilasciata al programma The Talk della Cbs, ha speso parole terribili per il nostro Paese. “In Italia non ci sono più cibo e acqua potabile . I miei figli comprano la carta igienica negli Stati Uniti. Parlo ogni giorno con loro che si trovano nella zona più pericolosa. Là c’è il panico, non solo il virus, ma il fatto che non c’è nulla da mangiare e non c’è acqua potabile” queste le parole assolutamente gratuite rilasciate dall’attrice danese. In sua difesa è intervenuto Aaron Nielsen, il figlio dell’attrice che ha dichiarato: “io ho parlato con mia madre, in questa situazione qua si riferiva a mio fratello minore. Mio fratello si riferiva a un giorno, quando c’era stato il primo assalto al supermercato… Lui si riferiva alle bottiglie in plastica. Lei si riferiva solo a una giornata… Magari come mamma, lontana, si è preoccupata. Lei il giorno dopo, ha fatto un post scrivendo che lei non ha detto ‘acqua pulita’ ma acqua nelle bottiglie di plastica”.
Vladimir Luxuria: “Brigitte Nielsen? Non abbiamo bisogno di gente che ci infanghi”
Le parole di Aaron Nielsen in difesa della madre Brigitte Nielsen non sono state completamente accettate da Vladimir Luxuria che, durante la puntata di Live – Non è la D’Urso, ha fatto un’esplicita richiesta dalla ex moglie di Sylvester Stallone: “se anche lei fa un video per la tua trasmissione, per spiegare di essersi sbagliata, resta un video per l’Italia, mentre Brigitte ha fatto delle dichiarazioni in ambito internazionale. Quindi, io penso che lei debba fare un video anche in ambito internazionale”. Non solo, la Luxuria ha letteralmente attaccato l’attrice dicendo: “noi abbiamo bisogno di gente che ci dia solidarietà, abbiamo bisogno d’amore, non abbiamo bisogno di gente che ci infanghi . Già stiamo soffrendo, già ci basta la sofferenza che abbiamo! Non abbiamo bisogno di persone che, anche in questo momento, parlano male dell’Italia perché l’Italia sta soffrendo, ma sta anche resistendo! E vorremmo anche un po’ di rispetto da parte di chi, in questo momento, non sta soffrendo quello che stiamo soffrendo noi!”.