Vladimir Luxuria, intervenuta nello studio televisivo di “Verissimo” nel pomeriggio di sabato 16 aprile 2022, ha raccontato di avere cullato il sogno di adottare un bimbo, scontrandosi però con gli impedimenti legali. Tutto ha avuto inizio dopo la sua vittoria de “L’Isola dei Famosi” e il suo annuncio in diretta televisiva: “Ho deciso di donare il 50% della cifra vinta all’Unicef, che si occupa dei bambini meno fortunati”. A quel punto, Luxuria ha mantenuto fede alla promessa e si è recata personalmente nel continente nero.
Come ha rivelato di fronte alle telecamere di Canale 5, “sono andata in Mozambico per aiutare i bambini orfani di tutto e di tutti. Spesso ci sono famiglie che sono state devastate dal flagello dell’Aids. Tra i tanti, ho conosciuto Enock, che all’epoca aveva 8 anni. Io non ho mai né pensato né desiderato avere figli in vita mia, ma arrivai lì in Africa e conobbi lui. Era bellissimo, aveva i capelli ricci e i pezzettini di paglia in mezzo ai capelli”.
VLADIMIR LUXURIA: “HO CONTINUATO A PRENDERMI CURA DI ENOCK”
Nel prosieguo di “Verissimo”, Vladimir Luxuria ha continuato a parlare di Enock: “Mi faceva vedere come macinava la farina, saltava e correva per mostrarmi come fosse bravo. Poi, a fine visita, quando me ne andai vidi dallo specchietto retrovisore gli occhi di Enock permeati da una tristezza infinita. Non esiste un sistema di misura per dire quanto fosse triste. Ho capito che quel bambino pensava che io fossi andata lì per adottarlo. Invece io lo abbandonavo al suo destino. Dentro di me è emerso qualcosa, non so se parlare di maternità o paternità. Sono stata chiusa in hotel a piangere tutto il tempo, perché se in quel momento la legge me l’avesse consentito, io non ci avrei pensato un attimo”.
E, ancora: “Non si tratta di essere gay, trans o etero. Si tratta di avere un cuore o di non averlo. Quel bambino aveva bisogno di protezione e non potevo portarlo con me. Nonostante ciò, ho continuato a prendermi cura di lui e a interessarmi alla sua vita da lontano”.