Vladimir Luxuria è intervenuta in qualità di ospite ai microfoni di “Bella Ma’”, trasmissione di Rai Due condotta da Pierluigi Diaco e andata in onda nel pomeriggio di venerdì 4 novembre 2022. L’ex concorrente di “Tale e Quale Show” ha rivelato di vivere un momento speciale sotto il profilo sentimentale, anteponendo tuttavia un retroscena al suo racconto: “Quando avevo 18 anni, ero molto innamorata di un uomo e quando anche lui iniziò a sentirsi sentimentalmente coinvolto, per la paura di confrontarsi con il mondo esterno da un giorno all’altro mi ha detto che non ci saremmo più dovuti vedere e di non salutarlo neppure per strada, qualora lo avessi incontrato”.



Da quel momento, Vladimir Luxuria ha confidato di avere maturato dentro di séla convinzione che quelle come me non avessero il diritto di amare o di essere amate e di dover frequentare gli uomini per avere al massimo del s*sso occasionale. Quindi, grandissima diffidenza: ogni volta che cominciavo a sentire qualcosa per un uomo, scattavano le difese”.



VLADIMIR LUXURIA: “SE RIFIUTI A PRIORI UN SENTIMENTO, DIVENTI ARIDA E IO NON VOGLIO QUESTA SICCITÀ”

Tuttavia, recentemente (anzi: nelle ultime ore, dato che stiamo parlando di un fatto accaduto nel pomeriggio di giovedì 3 novembre), Vladimir Luxuria ha ammesso di avere fatto “una cosa che non facevo da tantissimo tempo: accettare l’invito di una persona che inizialmente avevo incontrato solo per una questione… carnale, mettiamola così. Ho cominciato a pensare che sarebbe stato bello corteggiare questa persona, ma non volevo essere io, a 57 anni, a fare il primo passo. Lui ha interpretato il mio pensiero e mi ha chiesto ciò che gli avrei voluto domandare io. Mi sono lasciata andare, è filato tutto liscio e sono molto contenta di essermi lasciata andare”.



In conclusione, Vladimir Luxuria ha ammesso: “Ad oggi non so se saranno rose o cactus, però ho deciso di provarci. Se rifiuti a priori la possibilità di avere un rapporto sentimentale, diventi molto arida e io non voglio proprio vivere in questa siccità”.