L’intervista di Vladimir Putin a Tucker Carlson, giornalista americano ex di Fox News, è stata pubblicata in queste ore su X. Il presidente della Russia ha parlato delle possibilità di mettere fine alla guerra con l’Ucraina. “I colloqui erano quasi finalizzati ma l’altra parte ha obbedito agli ordini dei Paesi europei (il riferimento è in particolare all’Inghilterra, ndr) e degli Stati Uniti di combattere fino alla fine”, questa la sua versione. È così che si è rivolto direttamente agli Usa: “Voglio dire alla leadership americana: se davvero volete che il conflitto termini, smettetela di fornire armi a Kiev”.
La situazione è tuttavia in un momento di stallo e nessuno sa cosa accadrà nei prossimi mesi. “La sconfitta della Russia in Ucraina è impossibile, impossibile per definizione, non accadrà mai. E la Nato deve accettare le conquiste territoriali di Mosca in Ucraina”, ha ribadito Vladimir Putin. Un’ipotesi dunque potrebbe essere quella della pace con l’annessione di Donbass e Crimea, ma un accordo di questo genere sembrerebbe essere comunque ancora molto lontano.
Vladimir Putin, l’intervista con Tucker Carlson: video, il rischio di espansione della guerra
Vladimir Putin, nel corso dell’intervista con Tucker Carlson, ha comunque assicurato di non avere intenzione di estendere la guerra tra Russia e Ucraina ad altri Paesi europei. “L’invasione di Polonia o Lettonia è fuori discussione. Non abbiamo alcun interesse a far questo. Invierei le mie truppe lì soltanto se la Polonia dovesse attaccarci”, ha affermato. Allo stesso tempo però ha continuato a puntare il dito contro l’Occidente e in particolare sugli Usa: “E’ stata la Cia a far esplodere North Stream”.
E sulle prossime elezioni americane: “Non ricordo l’ultima volta che ho parlato con Joe Biden. Avevo un buon rapporto con Donald Trump, non è una questione di leader nelle relazioni tra Usa e Russia. È una questione di mentalità”, ha concluso.