Fusione commerciale tra Vodafone Uk e la compagnia di telecomunicazioni cinese Three, attualmente controllata dalla multinazionale Ck Hutchinson con sede a Hong Kong, un’operazione da tempo annunciata, già a partire dallo scorso settembre, ma che di fatto stenta a concludersi. Ora dopo le ultime anticipazioni del Financial Times, che aveva annunciato finalmente la finalizzaione dell’acquisizione del 49% di Vodafone, arrivano altri problemi. Nel parla oggi il quotidiano The Daily Telegraph, che invece afferma che probabilmente l’accordo potrebbe essere rimandato ulteriormente o addirittura saltare.



Sarebbero infatti subentrati alcuni problemi legati alla sicurezza e alla concorrenza, con richieste ufficiali di esponenti del governo britannico alle direzione della compagnia telefonica, per chiedere di sospendere l’operazione fino a quando non sarà conclusa un’indagine approfondita che analizzi ed esamini i possibili rischi commerciali e di concorrenza di una riduzione sul mercato britannico di operatori telefonici, che con la conclusione della fusione passerebbero da quattro a tre.



Perche il governo vuole bloccare la fusione tra Vodafone Uk e Three

Secondo quanto riportato dal Daily Telegraph, i motivi legati ad un possibile blocco della fusione tra Vodafone e Three in Gran Bretagna, sarebbero legati alla sicurezza. Analizzando i vari interventi, anche politici sulla questione, probabilmente, come affermato dal giornale, i problemi risiedono principalmente nel fatto che potrebbero esserci timori di una successiva acquisizione di quote dal 49% previsto, fino a superare il 51% e quindi significherebbe lasciare in mano ad un’azienda cinese uno tra i principali servizi di telecomunicazioni nazionali in Uk, che dopo la fusione passerebbe a controllare i cellulari di 27 milioni di utenti.



Sir Iain Duncan Smith, esponente politico ed ex leader del partito conservatore sostiene che “Sia necessario bloccare l’operazione, perchè ci sono problemi di concorrenza e sicurezza” e la stessa teoria è sostenuta dal gruppo sindacale Unite, che ha scritto a Margherita Della Valle, direttrice dell’ufficio finanziario di Vodafone Uk, per metterla in guardia da possibili problemi legati alla perdita dei posti dei lavoro in caso di acquisizione cinese.  Al momento l’amministratore delegato di CK Hutchison non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale a riguardo, nè per confermare nè per smentire l’accordo ha concluso il quotidiano.