Ricordate la vicenda del volantino affisso a Scafati e relativo a un presunto tradimento subito dalla fantomatica Michela, che chiedeva a Luigi di contattarla telefonicamente? Ebbene, dopo alcuni giorni di puro gossip nella cittadina del Salernitano, si è giunti alla verità: non esiste nessun caso di “corna”, ma solo la frustrazione di un uomo rifiutato da Valeria (lei sì, persona fisica e reale), che non si è rassegnato e ha provato a mettere in piedi lo scandalo sentimentale al fine di incrinare le dinamiche del suo rapporto di coppia.
“Il Corriere della Sera” rivela che già in passato lo stalker aveva infastidito la donna con sms, senza tuttavia essere denunciato alle forze dell’ordine. Così, ha cercato di calamitare l’attenzione su di sé e inviare un segnale alla donna per la quale aveva perso la testa. Gli inquirenti che hanno condotto le indagini l’hanno definito come “un mitomane che, sentitosi rifiutato, ha cercato di creare problemi a questa coppia”.
VOLANTINO SCAFATI, GIALLO DEL NUMERO DEL CELLULARE: INTESTATO A UN EXTRACOMUNITARIO
Sul volantino comparso a Scafati e distribuito in ogni angolo della città era però riportato un numero di telefono mobile, che per tutta la giornata di lunedì ha squillato a vuoto, per poi risultare spento o non raggiungibile. Il comandante della municipale di Scafati, Salvatore Dioniso, ha chiarito ai colleghi del “Corriere” che l’utenza telefonica è intestata a un extracomunitario, un uomo marocchino nato nel 1966 e residente a Vignola, in provincia di Modena. È stata attivata a Napoli, in un centro commerciale, il 13 luglio scorso, dunque meno di un mese fa.
Il lancio dei volantini è avvenuto alle due di notte ed è partito da una Renault Clio di colore bordeaux. Tante le ipotesi formulate: vero e proprio tradimento, operazione di marketing, addirittura un tentativo di azione criminale per motivi non meglio precisati e individuabili. Invece no, nulla di tutto questo. Solo una malata ossessione amorosa nei confronti della povera Valeria, ritrovatasi suo malgrado sulle pagine della cronaca locale e nazionale senza desiderarlo.