Volare – La grande storia di Domenico Modugno, con Beppe Fiorello

Martedì 6 agosto 2024, in prima serata su Rai 1, alle ore 21:20, andrà in onda la miniserie biografica Volare – La grande storia di Domenico Modugno, trasmessa per la prima volta nel 2013 in due serate, mentre questa volta sarà in un’unica soluzione.



Si tratta della storia del grande cantautore pugliese, detto Mimmo, che ha rivoluzionato il modo di fare musica negli anni cinquanta. La regia è di Riccardo Milani, che ha diretto commedie di successo come, tra le altre, Come un gatto in tangenziale, e il cui ultimo film è Un mondo a parte, uscito quest’anno. Le musiche sono di Andrea Guerra, figlio del grande poeta Tonino Guerra e autore di molteplici colonne sonore importanti, quali: La finestra di fronte, Tu la conosci Claudia, Le fate ignoranti, Hotel Rwanda, Parlami d’amore, L’abbiamo fatta grossa e molte altre..



Il protagonista del film Volare – La grande storia di Domenico Modugno che impersona Mimmo Modugno è Beppe Fiorello che ha interpretato molti film biografici, come Salvo D’Acquisto, Giuseppa Moscati – L’amore che guarisce e La leggenda del bandito e del campione. Completano il caast Kasia Smuntiak, Alessandro Tiberi, Massimiliano Gallo, Cesare Bocci, Giusi Cataldo, Gabriele Cirilli, Michele Placido, Anita Zagaria e Giampaolo Morelli.

La trama del film Volare La grande storia di Domenico Modugno: dai difficili esordi alla leggenda

La narrazione di Volare – La grande storia di Domenico Modugno è incentrata sulla vita del giovane Domenico Modugno, detto Mimmo, che fugge dal piccolo paese della Puglia, Polignano, dove è circondato da miseria e poche possibilità, per tentare la fortuna nella capitale. Il sogno del giovane è quello di farsi strada nel mondo del cinema. In seguito a questo suo grande desiderio, si reca a Roma per sostenere la prova di ammissione al Centro Sperimentale di Cinematografia.



Nel centro, Mimmo avrà l’opportunità di conoscere alcuni ragazzi che diventeranno molto importanti per lui, in quanto, si instaurerà un’amicizia che durerà tutta la vita. Oltre a loro, fa la conoscenza della bellissima e talentuosa Franca Gandolfi, della quale si innamorerà e in futuro diventerà sua moglie. Purtroppo, Domenico non riesce ad imporsi come attore ma, grazie alle sue doti canore, intraprenderà la carriera di cantante che andrà avanti tra alti e bassi.

Il mondo musicale dell’epoca era affascinato dai brani melodici di Claudio Villa, mentre il modo di cantare di Mimmo era molto anticonvenzionale e anticonformista. Il suo talento non passa però inosservato e riesce a trovare il suo spazio nel panorama musicale, mietendo un successo dietro l’altro. Finalmente arriva la sua grande occasione nel tempio della musica leggera italiana: Sanremo. Accanto a sua moglie Franca e agli amici fidati Franco Migliacci e Riccardo Pazzaglia, Mimmo prepara la sua canzone per la grande manifestazione canora: Nel blu dipinto di blu, conosciuta ai più come Volare, che diventa un grande successo mondiale e ancora oggi rappresenta il simbolo della musica italiana nel mondo.