Cosa fare quando un volo viene cancellato o è in ritardo? E se invece ho il covid e non posso andare in vacanza? Domande annose a cui ha risposto Simone Vellani di SOS Turista attraverso il podcast a firma Stefania Piras, giornalista de Il Messaggero. Partiamo da una condizione che purtroppo si sta verificando molto spesso in questi giorni, quella del volo prenotato cancellato. “Bisogna fare subito il reclamo – spiega Simone Vellani – direttamente alla hostess o all’assistente della compagnia aerea. Bisogna mantenere il biglietto senza farsi prendere dal panico, se non si riesce subito a fare il reclamo va fatto in tempi brevi, prima si fa meglio è. Si ha il diritto al rimborso sempre e comunque. Il regolamento dell’Ue stabilisce anche la possibilità di ottenere un risarcimento del danno, ovvero la compensazione pecuniaria, un indennizzo che prevede il risarcimento del danno e che varia da 250 euro, 400, o 600 euro in base all’importo delle tratte. Non è dovuta quando la cancellazione esterna deriva da una causa esterna non derivante dalla compagnia aerea. In caso di sciopero abbiamo la possibilità di ottenere un risarcimento danni; se le compagnie aeree si rifiutano di darvi il risarcimento, non accettate quello che vi dicono, dovranno loro dimostrare che lo sciopero non è derivato dai dipendenti e che non è dovuto a loro sostanzialmente”.



Anche in caso di ritardo del volo si ha diritto ad un risarcimento danni: “Deve essere comunque superiore alle due ore. Bisogna fare richiesta alla compagnia aerea Anche in questo caso se il ritardo è dovuto a cause di forza maggiore la compensazione pecuniaria non è dovuta. Il rimborso invece non è mai dovuto in caso di ritardo”. Ma come si fa un reclamo fisicamente? Simone Vellani spiega: “Se abbiamo possibilità di poterlo fare direttamente in aeroporto presso i punti informativi e delle varie compagnie aeree lo facciamo direttamente lì. compiliamo il reclamo, ne facciamo due copie, fra cui quella con il timbro della compagnia aera e firma dell’addetto. Possiamo anche trasmettere quando arriviamo a casa la richiesta di rimborso tramite raccomandata con ricevuta di ritorno tramite PEC. Per l’indirizzo email bisogna guardare le condizioni contrattuali, oppure si invia alla sede legale che si trova sul sito”.



VOLO CANCELLATO O IN RITARDO? SEMPRE MEGLIO SOTTOSCRIVERE UN’ASSICURAZIONE

E’ consigliabile sottoscrivere sempre un’assicurazione in questo periodo di caos voli: “Consigliamo sempre di fare l’assicurazione che copra eventuali cancellazioni voli di volo o risarcimenti, ci permette di avere una maggiore certezza in materia di rimborsi, forniti direttamente dall’assicurazione semplificando la procedura di rimborso”.

Infine, in caso di prenotazione dell’hotel, ma di impossibilità a partire per covid: “Ho il diritto al rimborso anche della caparra, gli hotel non hanno alcun titolo di chiedere il pagamento dell’importo e di trattenere la caparra, purtroppo vi sono molti casi in cui invece gli hotel si comportano in maniera diversa. L’hotel potrebbe proporci il voucher ma è nostro diritto richiedere la caparra. Non hanno diritto a chiedere una penale”.