Rissa ad alta quota. È successo davvero di tutto su un volo partito da Parigi e diretto in Guyana. In aereo, è scoppiato un litigio tra due gruppi di passeggeri, terminato con una vera e propria rissa. Scene di caos quelle che si sono viste sul volo di Air Caraibes, dove due gruppi di passeggeri sono arrivati alle mani dopo un diverbio scoppiato proprio in aereo. La vicenda è accaduta durante il volo TX570, partito da Parigi Orly lo scorso 11 febbraio e diretto all’aeroporto di Cayenne, nel dipartimento della Guyana francese. Un volo di circa 8 ore che ha riservato qualche sorpresa di troppo. Ma cosa è successo?



Secondo quanto emerge dalla ricostruzione dei fatti, la colpa sarebbe da attribuire a qualche bicchiere di troppo. La vicenda è accaduta verso la fase finale del volo, quando i passeggeri si sono prima scontrati verbalmente e poi sono arrivati alle mani, provocando non poco disordine nell’abitacolo dell’aereo. Il bilancio finale parla di cinque persone arrestate e una rimasta contusa a causa dei calci e dei pugni, anche se fortunatamente non in maniera grave. La persona rimasta ferita sarebbe un assistente di volo. Sono comunque in corso alcune indagini per capire cosa sia successo nel dettaglio.



Rissa in aereo: cosa è successo sul volo Parigi-Guyana

Quanto accaduto sul volo Parigi-Guyana dell’11 febbraio ha lasciato a bocca aperta tutti, prendendo alla sprovvista anche la compagnia aerea. “Alcuni clienti hanno aiutato il nostro equipaggio a contenere questa situazione, le cui conseguenze avrebbero potuto essere gravi senza la freddezza del nostro equipaggio, che ha saputo controllare perfettamente la situazione. Questi sono incidenti estremamente rari. Ci riserviamo il diritto di sporgere denuncia”, ha spiegato il vicedirettore generale dell’aviolinea, Eric Michel.



La compagnia aerea ha confermato quanto accaduto: “Verso la fase finale del volo due gruppi di passeggeri si sono prima scontrati verbalmente e subito dopo sono venuti alle mani, provocando un disordine inaccettabile a bordo”. Altri passeggeri e alcuni membri del personale di bordo sono intervenuti per cercare di riportare la situazione alla normalità, nonostante gli animi fossero piuttosto caldi. Il comandante ha contattato le autorità locali ben prima dell’atterraggio: così cinque persone sono state arrestate e ora rischiano fino a 3 anni di carcere. Ad inchiodare gli imputati sono anche i video girati.