Il piano sulla sicurezza economica arriverà entro giugno. Lo ha annunciato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in conferenza stampa, durante la quale ha attaccato la Cina per i suoi «tentativi di coercizione economica». Da questo punto di vista l’Europa è vulnerabile, ha ammesso. «Ecco perché ci stiamo adoperando per rafforzare la nostra resilienza». Von der Leyen ha ricordato che è stato varato «un provvedimento sulle materie prime critiche», inoltre si sta pensando «a come rafforzare il nostro strumentario sugli investimenti verso altri Paesi».



Il riferimento è il Giappone, che «ha fatto della sicurezza economica un tema centrale». A fronte di ciò, la Commissione Ue intende «adottare una strategia a riguardo a giugno». In occasione del summit del Consiglio d’Europa si discuterà su come rendere la Russia responsabile per la guerra in Ucraina. L’Unione europea, ad esempio, promuoverà la creazione di un registro sui danni causati dal Cremlino nel corso del conflitto.



VON DER LEYEN “ACCELERARE SOSTEGNO A UCRAINA”

«Sarà un primo passo importante per la compensazione», ha spiegato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. A proposito della guerra in Ucraina, ha precisato che «il piano di pace del presidente Zelensky deve essere il punto di partenza». Il concetto ribadito dalla presidente della Commissione europea è «nulla sull’Ucraina senza l’Ucraina». Questo vuol dire secondo von der Leyen che bisogna dare un forte sostegno al piano di pace del presidente ucraino.

«Un impegno che sarà ribadito al G7», ha poi assicurato. Nel corso della conferenza stampa che ha tenuto con Charles Michel prima del G7 di Hiroshima, ha anche sottolineato la necessità di «accelerare il sostegno militare» all’Ucraina, un modo per sollecitare i governi europei a fornire a Kiev gli aiuti militari richiesti. Non solo: per Ursula Von der Leyen è importante anche «determinare un sostegno finanziario stabile».