Manca ormai poco più di un mese dalle attese Elezioni Europee che in questo 2024 permetteranno a tutti i cittadini residenti nei 27 stati di scegliere i nomi dei futuri membri del Consiglio europeo, con un’importante novità a beneficio degli studenti fuori sede che potranno esercitare il loro diritto di voto senza tornare al Comune di residenza. Prima di arrivare alla novità, però ci teniamo a ricordare che le urne per le Elezioni Europee apriranno ufficialmente, in Italia, l’8 e il 9 giugno 2024, mentre chi risiede all’estero (e, dunque, non i fori sede) potrà votare tra il 7 e l’8 presso gli Uffici consolari italiani.
Chi vive in un paese europeo differente dall’Italia dovrà risultare tra gli iscritti dell’AIRE per esercitare il proprio diritto di voto; mentre la Farnesina ha aperto la possibilità di usare le urne consolari anche a chi si trova temporaneamente all’estero per ragioni di studio, lavoro o in visita ad un familiare: in quest’ultimo, però, era importante ricordarsi di presentare l’apposita domanda al Consolato entro il 21 marzo. Nel caso ve ne siate dimenticate, dovrete necessariamente tornare in Italia per il vostro voto alle Elezioni Europee del 2024.
Elezioni Europee 2024: aperte le possibilità di voto per gli studenti fuori sede
Venendo al succo delle novità per queste elezioni, la decisione di aprire le porte in via del tutto sperimentale al voto per le Europee per i fuori sede è stata decisa con il decreto legge numero 7 di quest’anno, che prevede come unico requisito inderogabile che l’elettore sia domiciliato in una determinata città diversa da quella della sua famiglia da almeno 3 mesi. Inoltre, la possibilità è stata limitata ai soli studenti, mentre rimangono ancora esclusi quei lavoratori che non hanno modificato il loro domicilio pur lavorando fuori dal Comune di residenza.
Gli elettori fuori sede potranno votare o in uno qualsiasi dei seggi del comune di domicilio, ma solo se si trova nella stessa circoscrizione elettorale della residenza; differentemente ci si dovrà recare per le Elezioni Europee in appositi seggi speciali simili a quelli consolari che verranno aperti nel capoluogo della regione. L’aspetto positivo (che abbiamo già visto anche negli appuntamenti elettorali regionali e comunali in Italia) è che gli studenti costretti a muoversi verso il capoluogo regionale potranno richiedere uno sconto per l’intero costo del viaggio di andata e di ritorno: le modalità saranno rese note solo a cavallo delle Elezioni Europee, ma possiamo supporre che bisognerà presentare la tessera elettorale al capotreno, oppure una dichiarazione sostitutiva nel caso non la si possegga.
Date e scadenze per richiedere il voto fuori sede per le Europee
Ora, parlando di limiti e vincoli non possiamo non citare che per agevolare del voto fuori sede gli studenti dovranno presentare un’apposita istanza al Comune di residenza (non quello in cui attivamente si vive e studia) entro e non oltre il 5 maggio 2024, con circa un mese di anticipo rispetto alle Elezioni Europee. All’istanza, che si può presentare anche online, dovrà essere allegata anche una copia della propria tessera elettorale e il modulo di iscrizione all’università locale.
Avendo rispettato tutte le date e i vincoli, entro il 4 giugno 2024, gli elettori fuori sede riceveranno dal comune di domicilio un’attestazione di ammissione che riporterà anche il numero e l’indirizzo del seggio, dove sarà necessario presentarla. Inoltre, chiunque lo desiderasse, potrà anche revocare la richiesta di voto fuori sede per le Elezioni Europee entro il 15 maggio 2024 con un secondo modulo da compilare a consegnare al comune. Infine, nel caso in cui il Sindaco del comune di domicilio lo ritenesse necessario, gli studenti potranno anche candidarsi come scrutinatori e componenti del loro seggio speciale, ovviamente facendone domanda.