Arrivano altri tagli nelle big company americane e precisamente in Walt Disney, una delle multinazionali di maggior valore al mondo. Nella giornata di ieri, come riferito da numerose testate online, fra cui il Post, l’azienda ha annunciato che licenzierà nel breve periodo ben 7mila persone. La compagnia di intrattenimento più famosa del pianeta intende riorganizzarsi come non mai e nel contempo risparmiare 5,5 miliardi di dollari, pari a circa 5,1 miliardi di euro di costi annuali, rendendo poi più profittevole la sua nota piattaforma di streaming Disney+.
Nel dettaglio, sottolinea il Post, si tratterà di una riduzione pari al 3,6 per cento dei dipendenti che lavorano nella Walt Disney Company a livello globale. A dare il triste annuncio è stato Bob Iger, amministratore delegato del gruppo, che dallo scorso mese di novembre 2022 era tornato a guidare l’azienda dopo che lo aveva già fatto per 15 anni fino al 2020. Bob Iger ha subito spazzato via i dubbi spiegando che si continuerà a puntare sulla sua piattaforma streaming e che si cercherà di dare maggior importanza agli eventi sportivi, sulla falsa riga di quanto ha fatto Amazon Prime, che in Italia trasmette la Champions League, ma che oltre oceano ha anche i diritti della NFL e non solo.
WALT DISNEY, PRONTI 7MILA DIPENDENTI: ECCO COME SI RIORGANIZZERA’ L’AZIENDA
Il piano del nuovo capo di Disney prevede tre diverse riorganizzazioni: una per quanto riguarda l’intrattenimento che comprenderà film, televisione e streaming. Una riguardante l’emittente sportiva ESPN, sempre di proprietà del gruppo Walt Disney, e infine, una sui prodotti Disney, a cominciare dai parchi di divertimento in giro per il mondo.
Negli ultimi tempi la compagnia aveva subito diverse critiche in particolare dal miliardario statunitense Nelson Peltz, fra i fondatori del fondo di investimento Trian, nonché fra i grandi azionisti di Disney. Di recente aveva avviato un’azione ostile verso il consiglio di amministrazione di Disney in quanto contrario al ritorno di Iger e proponendosi egli stesso come membro del cda.