La situazione in Italia è delicata, per cui servono misure chiare per ridurre la curva epidemiologica. Ad evocare confusione nelle misure governative è Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza. «In questo momento in Italia ci sono almeno 600 mila infetti. Dobbiamo ridurre la curva dei contagi con un blocco che sia chiaro, ripristinare una condizione, altrimenti saranno i dati a farlo», dice alla Fondazione Einaudi, come riportato da Il Messaggero. Quando si raggiunge un livello di crescita esponenziale dei contagi, spiega Ricciardi, quello che serve è «il lockdown di due mesi». Per Ricciardi è il minimo, ma è consapevole che sia una «parola che terrorizza i politici». Però è quanto stanno facendo Germania e Gran Bretagna.
Ricciardi ha parlato anche del vaccino AstraZeneca: «Sono convinto che il vaccino arrivi tra non molto, mentre nel secondo trimestre del 2021 dovrebbe arrivare anche quello Johnsson. Questo ci sonsentirà di incrementare la campagna vaccinale italiana. Solo allora saremo in grado di dare accelerazione e arrivare all’estate a vaccinare metà popolazione italiana e poi l’altra metà vaccinabile». (agg. di Silvana Palazzo)
WALTER RICCIARDI: “ACCELERARE SU VACCINAZIONE”
65 mila vaccini al giorno sono pochi, questo il monito di Walter Ricciardi. Interpellato da Repubblica, il consigliere del ministro Roberto Speranza ha spiegato che è necessario cambiare passo «perché a questo ritmo non arriveremmo in fondo». Necessario accelerare, dunque, in particolare quando verrà completata la fase riservata al personale sanitario e agli anziani.
La strategia di Walter Ricciardi è chiara, serve uno sforzo analogo a quello di Israele e della Gran Bretagna: «Vanno attivati tantissimi vaccinatori e devono essere impiegati sia nelle strutture sanitarie che in grandi spazi come palasport, palacongressi e anche drive-in vaccinali. Bisogna procedere così per vaccinare un alto numero di persone in pochi mesi». L’obiettivo, ha aggiunto l’ordinario di Igiene e medicina preventiva alla Cattolica, è quello di raggiungere 20 milioni di vaccinati prima dell’estate.
WALTER RICCIARDI: “SERVE CAMBIO DI PASSO”
Walter Ricciardi ha promosso l’idea del commissario Domenico Arcuri di predisporre gazebo per vaccinare, in particolare l’ipotesi di attivare grandi spazi facilmente raggiungibili. Senza dimenticare gli studi dei medici di famiglia, «la collaborazione sarebbe utile». Nel corso dell’intervista a Repubblica, il consigliere di Speranza ha messo in risalto: «L’importante è che le persone possano accedere a questi punti vaccinali con facilità e senza rischi di contagio. Bisogna poi garantire la possibilità di restare venti minuti in osservazione dopo l’iniezione». Infine, una battuta sulla via preferenziale riservata agli anziani e non ai giovani: «Data la disponibilità di vaccini, non ancora completa, è meglio proteggere subito le categorie più a rischio e in questo modo ridurre morbosità e mortalità».