Dopo Fedez e Chiara Ferragni, nel mirino del Codacons è finita Wanda Nara. L’associazione per i diritti dei consumatori si è scagliata contro la moglie di Mauro Icardi dopo la pubblicazione sul suo profilo Instagram di alcuni video che hanno come protagoniste le sue figlie. Le piccole Francesca e Isabella, di 5 e 3 anni, nei video in questione, giocano a truccarsi con alcuni prodotti della mamma. In una nota pubblicata in anteprima dall’Adnkronos, il Codacons fa sapere di essere passato alle vie legali. Queste le motivazioni: “Sulla pagina Instagram di Wanda Nara sono state diffuse foto in cui bambini vengono utilizzati per pubblicizzare un brand (lo stesso usato dalla nota influencer) con pose e atteggiamenti idonei a ledere l’immagine del minore ed il sentimento dei minori che vedono tali foto.”
Codacons contro Wanda Nara per le figlie: “Diffusione pericolosa”
Pesanti accuse, dunque, nei confronti di Wanda Nara. Il Codacons, infatti, continua la sua accusa definendo questi video postati sul suo seguitissimo profilo Instagram “Una diffusione assolutamente pericolosa, in quanto con esse si veicola l’identità e l’intimità di un bambino in tenera età e lo si fa attribuendo ad un viso di bambina il corpo di una donna”. La moglie del calciatore Mauro Icardi, Wanda Nara, da quanto si legge su Il Giornale è stata denunciata al Garante della Privacy e a quello per l’Infanzia e l’adolescenza per l’uso illecito di immagini di minori. Il Codacons ha inoltre chiesto a Instagram e Facebook la sospensione o cancellazione “di tutti quei post in cui Wanda Nara pubblica immagini idonee a ledere i diritti dei minori”. Come replicherà l’ex opinionista del Grande Fratello Vip a queste accuse?
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