Wax è il secondo ospite di Silvia Toffanin nella puntata dedicata ai finalisti e al vincitore di Amici 22. Il cantante, terzo classificato, si racconta, tornando sul motivo del suo nome d’arte: “Wax me l’ha dato un mio compagno di classe che non mi stava neppure tanto simpatico. Quindi come si dice: ‘Tieniti i nemici più vicini degli amici’, quindi è andata così.”
Wax parla poi del rapporto con i suoi genitori, Maura ed Enrico: “Ai miei genitori devo tanto. Loro sono due pazzi, ma due pazzi belli! Si amano, si vogliono un gran bene. Di loro mi sono sempre fidato e quando non l’ho fatto mi sono fidato di me.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Wax di Amici 22: perché si chiama così e chi sono mamma Maura e papà Enrico
Wax, nome d’arte di Matteo Lucido, è stato uno dei grandi protagonisti di Amici 22. L’allievo di Arisa si è classificato terzo alla finale del serale, battuto da Angelina Mango. Ormai celebre come Wax, Matteo ha rivelato in un’occasione di non essere stato lui a scegliere questo nome d’arte. Si tratta anzi di un soprannome regalatogli da una persona lontana da lui, che pian piano è però diventato il suo riconoscimento, tanto che oggi preferisce Wax al suo vero nome.
Un altro aspetto che ha molto incuriosito i telespettatori di Amici è il rapporto che Wax ha con i suoi genitori. Wax è in realtà un ‘figlio d’arte’: sua mamma si chiama Maura ed è una rinomata e quotata pittrice italiana. Il padre si chiama invece Enrico, e si è mostrato al pubblico di Amici, insieme alla mamma di Wax, per una sorpresa organizzata al cantante in studio prima della finale.
Wax di Amici 22, il rapporto con la famiglia: “Sono molto legato a loro”
Nel corso della sua avventura ad Amici 22, Wax si è spesso raccontato, parlando anche del rapporto con la sua famiglia. “La passione per la musica è iniziata da piccolo suonando il violino. Poi ha iniziato a cantare con il fratello in cameretta”, ha spiegato. E ha aggiunto: “Vengo dalla strada, dovevo sopravvivere, non puoi vivere di istinto. Vengo da una particolare strada.”
Sui suoi genitori ha poi dichiarato: “Sono legatissimo alla mia famiglia, non mi ha mai fatto mancare nulla ma non mi ha mai fatto mancare la sofferenza. La musica mi ha dato la libertà, le ali per volare dove voglio, per raggiungere chi avevo perso. Sono sempre stato in tensione, la mia famiglia ha sempre litigato, poi arrivavano i sorrisi”.