Whatsapp si aggiorna con 4 novità

Whatsapp, l’app di messaggistica più usata in Italia di proprietà del gruppo Meta di Mark Zuckerberg, sta per ricevere un importante aggiornamento che aggiungerà quattro funzionalità attesissime e richiestissime dagli utenti. Annunciate, in parte, ormai da sei mesi, sembrano essere pronte alla distribuzione sugli oltre 2 miliardi di cellulari su cui l’app è installata.



Una delle quattro novità che verranno introdotte, probabilmente, con il prossimo aggiornamento di Whatsapp non sarà sfruttata certamente dalla maggior parte degli utenti, ma si tratta di una piccola modifica che da tempo gli utenti più giovani chiedevano. Si tratta dell’aumento del numero massimo di partecipanti ad una chat di gruppo, precedentemente fissato a 256 e che ora passerà a 1.024. Un’altra modifica importante che verrà introdotta con il prossimo aggiornamento di Whatsapp muove più o meno nella stessa direzione della prima, ma riguarda il numero di partecipanti alle videochiamate. Ora, infatti, sono limitate a 8 utenti contemporaneamente connessi, ma con il nuovo aggiornamento passeranno a 32.



Whatsapp: introdotte le community

Il nuovo aggiornamento di Whatsapp introdurrà, insomma, 4 importanti novità che sembrano essere più o meno tutte in linea con la più importante tra queste, le community. Prima di capire di cosa si tratta, però, guardiamo brevemente alla terza novità che verrà introdotta nell’app di messaggisticasondaggi in chat. Similmente a come avviene, per esempio, sia su su facebook che su instagram, si potrà creare un sondaggio per poi condividerlo in una chat di gruppo. Non è chiaro, per ora, chi potrà crearli, se solamente gli amministratori o tutti i partecipanti alla chat.



La novità più importante che verrà introdotta su Whatsapp con il prossimo aggiornamento sono le community, ovvero una sorta di “super gruppo” di gruppi. Le community potrebbero essere viste come una cartella, nella quale si possono raccogliere un numero indefinito di chat di gruppo dandogli a tutti gli effetti una sorta di categorizzazione. Nella scheda della community, inoltre, sarà possibile eseguire azioni su tutti i gruppi o su parte di essi. Questa novità si può immaginare nell’ambito, magari, di una scuola (la community) con le singole chat delle classi (i gruppi). A quel punto l’amministrazione potrebbe facilmente comunicare con tutto l’istituto, oppure solamente con parte delle classi. L’applicazione delle community, comunque, risulta interessante anche nell’ambito lavorativo, oppure in quello sportivo.