Lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock agli Oscar 2022 è diventato un caso così grande da inglobare anche teorie del complotto. La reazione dell’attore è legata alla battuta del comico nei confronti della moglie che soffre di alopecia, malattia che causa la perdita di capelli. Per una bizzarra teoria che sta circolando su internet, si tratterebbe di una trovata pubblicitaria dietro cui ci sarebbe Pfizer. Il fatto che la casa farmaceutica abbia deciso di schierarsi insieme a BioNTech come sponsor per gli Oscar non è andato già ai no vax. Ad onor del vero, ci sono tante altre aziende che hanno deciso di sostenere la cerimonia.



I teorici del complotto ritiengono che, siccome Pfizer sta sviluppando un farmaco per il trattamento dell’alopecia e di altre malattie immuno-infiammatorie e tenuto conto che appunto hanno sponsorizzato l’evento, lo schiaffo di Will Smith in difesa della moglie affetta da alopecia serviva ad accendere i riflettori su questa condizione e sull’azienda farmaceutica che sta realizzando il nuovo farmaco.

LA TEORIA DEL COMPLOTTO SU WILL SMITH ED ETRASIMOD

Dunque, dietro lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock ci sarebbe l’intenzione di far parlare dell’alopecia in vista del rilascio di Etrasimod, il farmaco realizzato da Pfizer. I teorici del complotto hanno ignorato un ‘piccolo’ particolare. Il farmaco viene sì testato per l’alopecia areata, ma è rivolto ad una serie di altre malattie e condizioni; quindi, non è un farmaco per l’alopecia. Ma si tratta di soggetti a cui piace reinquadrare gli eventi attuali con una prospettiva bizzarra, slegata da ogni logica reale, che si affida sulle coincidenze.

Etrasimod era in fase di sviluppo ben prima che Pfizer lo acquistasse questo mese per competere con Zeposia di Bristol Myers Squibb. Purtroppo, non è un farmaco miracoloso per l’alopecia, ma è una delle malattie a cui potrebbe servire. Inoltre, questo integratore orale ha appena superato la sua prova di Fase 3 la settimana scorsa e un altro studio sarà rilasciato questa settimana; quindi, non è ancora prevista una data di richiesta di autorizzazione alla Food and Drug Adminitration.