Dopo il pugno di Will Smith a Chris Rock nella notte degli Oscar 2022, gesto che ha fatto il giro del mondo in pochissimi minuti, sui social non si parla di altro. Anche in Italia, il nome dell’attore è finito in tendenza su Twitter, con gli utenti che si sono sbizzarriti, dando vita a paragoni curiosissimi e non solo. Dopo la “richiesta” di attuare lo stesso comportamento con Pio e Amedeo, finiti nell’occhio del ciclone negli ultimi mesi per alcune battute discutibili, ecco che sul web nasce anche una simpatica similitudine tra il gesto dell’attore e… Zidane!
Il calciatore francese, nella finale dei Mondiali 2006 tra Italia e Francia, reagì malissimo ad una provocazione di Materazzi, dando al giocatore azzurro la celebre testata che gli valse ovviamente il rosso diretto e che lasciò in 10 la sua Nazionale nel momento più importante e delicato. A vincere la finale della Coppa del Mondo fu poi la squadra allenata da Marcello Lippi: un ricordo dolce per l’Italia, seppur un brutto gesto per il mondo dello sport. Il comportamento di Will Smith nella notte degli Oscar, a molti ha ricordato proprio la testata di Zizou.
Will Smith come Zidane: i commenti social
Dopo la diffusione del video del pugno di Will Smith a Chris Rock, reo di aver fatto una battuta poco felice su Jada, moglie dell’attore, che da anni soffre di alopecia, sul web non sono stati risparmiati paragoni con Zidane. “Will Smith è stato lo Zidane degli Oscar: a poco dalla vittoria sbrocca malissimo e tira un pugno” scrive un utente. “Pensa Materazzi cosa deve aver detto a Zidane per quella testata” si legge in un altro tweet. “Will Smith è come Zidane se avesse vinto la coppa del mondo dopo la testata a Materazzi” scrive ancora un altro.
Non mancano poi tweet nei quali c’è il paragone, ma anche un’opinione personale. Una donna scrive: “Amo gli uomini alfa, quelli che quando li tocchi nel privato non agiscono di querele. Ho goduto allo stesso modo per la capata in bocca di Zidane. Mamme, mogli e sorelle non si toccano”. In un altro tweet leggiamo: “Come rovinare una carriera in mezzo secondo. Proprio come ZIDANE con la testata alla finale dei mondiali, come mai li difendevate tutti MATERAZZI? Eppure anche lui usò termini beceri sulla sorella di Zidane. Siamo tutti Charlie Hebdo però a casa degli altri”.