Dopo le scuse con tanto di lungo post social nei confronti principalmente di Chris Rock, ma anche dei suoi fan e in generale dell’opinione pubblica, Will Smith ha deciso di dimettersi dall’Academy, la nota Accademia degli Oscar. Tutta colpa del famoso schiaffo rifilato al collega in occasione della notte degli Oscar 2022 di domenica scorsa, e che ha diviso in due l’opinione pubblica. Nonostante i numerosi sostenitori o per lo meno i tanti che hanno “compreso” il gesto, la violenza va sempre condannata, di conseguenza il fresco vincitore della statuetta d’oro ha preferito fare un ulteriore passo indietro.

L’annuncio è stato dato dallo stesso tramite comunicato stampa diffuso nella serata di ieri «L’elenco di coloro che ho ferito è lungo e include Chris – si legge sulla nota resa pubblica dalla rivista Variety – la sua famiglia, molti dei miei cari amici e persone care, tutti quelli che erano tra il pubblico o a casa». Quindi Will Smith aggiunge: «Mi dimetto da membro dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e accetterò tutte le conseguenze che il Consiglio di amministrazione ritenga appropriate».

WILL SMITH SI DIMETTE DALL’ACCADEMIA DEGLI OSCAR, E LA STATUETTA E A RISCHIO…

Nella giornata di mercoledì scorso l’Academy ha fatto sapere che nei confronti dell’attore 53enne sono stati avviati «procedimenti disciplinari», che potrebbero portare alla «sospensione, espulsione o altre sanzioni consentite dallo Statuto e dagli standard di condotta». Non è quindi da escludere che alla fine venga revocato anche il Premio Oscar appena vinto per King Richard, e la decisione, come fa sapere il Corriere della Sera, giungerà entro il prossimo 18 aprile.

L’Academy ha anche fatto sapere che a Will Smith era stato chiesto di lasciare la cerimonia ma che l’attore ha rifiutato l’allontanamento, anche se, fonti vicini allo stesso parlando con «The Hollywood Reporter», avrebbero smentito. Stando invece a quanto spiegato dal produttore degli Oscar, Will Packer in un’intervista esclusiva alla trasmissione «Good Morning America», la polizia si era recata dietro le quinte dopo lo schiaffo, ma Chris Rock ha rifiutato di sporgere denuncia di conseguenza le autorità non sono intervenute.