Il giorno dopo il famoso schiaffo di Will Smith a Chris Rock durante la notte degli Oscar 2022, appurato che non si trattava di una gag ma di una sfuriata dell’attore americano verso il collega dopo la battuta sulla moglie, lo stesso attore di “King Richard” è uscito allo scoperto, e con un lungo post su Instagram ha fatto un passo indietro, chiedendo scusa. In estrema sintesi, Will Smith condanna ogni forma di violenza, e di conseguenza anche lo schiaffo tirato a Chris Rock due notti fa. “Le battute su di me fanno parte del lavoro – scrive l’attore in un sentito post sulla sua pagina social – ma quella sulle condizioni di salute di Jada era troppo per me da sopportare e ho reagito emotivamente”, definendo quindi “inaccettabile e senza scuse” il suo comportamento tenuto.

E ancora: “La violenza in tutte le sue forme è velenosa e distruttiva”, per poi ribadire: “Il mio comportamento agli Academy Awards è stato inaccettabile e imperdonabile. Voglio farti le mie pubbliche scuse, Chris. Ho sbagliato e mi sento imbarazzato. Le mie azioni non sono indicative dell’uomo che vorrei essere. Non c’è posto per la violenza in un mondo di amore e gentilezza”.

WILL SMITH CHIEDE SCUSA PER LO SCHIAFFO, SGARBI: “HA FATTO BENE A DARGLIELO”

Will Smith ha rivolto il proprio pensiero anche all’Academy Awards, scrivendo: “Vorrei anche scusarmi con l’Academy, i produttori, i partecipanti e gli spettatori in tutto il mondo. Vorrei scusarmi con la famiglia Williams e la mia famiglia del film ‘King Richard’. Sono profondamente dispiaciuto che il mio comportamento abbia macchiato quello che è stato un viaggio meraviglioso per tutti noi”, ha chiosato l’attore di Filadelfia, definendosi un “work in progress”.

Nella giornata di ieri erano stati diversi gli addetti ai lavori che si erano espressi sul famoso schiaffo della notte degli Oscar, fra cui anche Vittorio Sgarbi, lui che fu vittima proprio di uno ‘scappellotto’, durante la famosa lite con Roberto D’Agostino in tv del 1991: “Non sono paragonabili! – dice il critico d’arte all’Adnkronos – se tu durante la cerimonia degli Oscar hai di fronte un cretino che prende in giro tua moglie che è malata fai bene a dargli uno schiaffo. Smith non è stato violento, ha difeso sua moglie e ha fatto bene. Mentre D’Agostino con me è stato violento perché la nostra discussione poteva finire nel gioco”.