Hanno fatto il giro del web e del mondo intero le immagini del deputato canadese William Amos, apparso per errore completamente nudo in diretta via Zoom. Come riferito dal sito Dagospia, citando i britannici del Daily Star, il 46enne stava partecipando ad una riunione della Camera dei Comuni canadese convocata tramite la nota applicazione di meeting per via del covid, ma pensava di avere la telecamere spenta.
«Forse è necessario ricordare ai membri della Camera – ha replicato Claude DeBellefeuille, politico rivale, all’immagine di Amos come mamma l’ha fatto – specialmente a quelli di sesso maschile, che una giacca e una cravatta sono obbligatorie, ma lo sono anche una camicia, un boxer o i pantaloni». William Amos, dopo essersi accorto di quanto stesse accadendo, è corso ai ripari e si è vestito, ma ormai il pasticcio era fatto e come spiegato sopra, le sue immagini hanno fatto il giro del mondo.
WILLIAM AMOS, DEPUTATO CANADESE NUDO IN DIRETTA ZOOM: LE SCUSE VIA TWITTER
Successivamente lo stesso deputato canadese ha tenuto a scusarsi via Twitter, spiegando: “Oggi (ieri ndr) ho commesso un grave e sfortunato errore e ovviamente ne sono molto imbarazzato. La mia webcam è rimasta accesa erroneamente mentre mi stavo rivestendo dopo essere rientrato dal jogging. Chiedo scusa ai miei colleghi della Camera”. Da mesi il parlamento del Canada si riunisce per via telematica a causa della pandemia, e quello di ieri è stato solamente l’ultimo degli incidenti verificatisi. Scivoloni capitati anche in altri ambienti, come ad esempio la webcame rimasta accesa durante un processo mentre un avvocato faceva se*so con una cliente, oppure, la famosa interruzione del figlio del ceo di Trivago mentre lo stesso manager stava rilasciando un’intervista alla CNN. Tutti strafalcioni inediti fino a soltanto pochi mesi fa, ma che da quando il covid è fra di noi sono iniziati a diventare quasi una consuetudine, e spesso e volentieri hanno strappato un sorriso ai naviganti.