Un viaggio in Medio Oriente è normalmente una questione delicata: farlo nel pieno della guerra tra Siria e Turchia, con il terrorismo sempre vivo e chiamandosi William d’Inghilterra e Kate Middleton non fa che acuire il senso di pericolo e allarme che la visita dei reali inglesi sta procurano in Pakistan (i figli sono stati lasciati a casa per precauzione, ndr), meta della missione per conto della Regina Elisabetta. Ex colonia dell’impero britannico nel subcontinente indiano e secondo Paese al mondo per numero di abitanti musulmani, il principe William e la moglie Kate sono attesi in Pakistan chiamati a rappresentare la famiglia reale 13 anni dopo la medesima visita del padre Carlo con la moglie Camilla. Oggi però rispetto a ieri c’è una guerra nella vicina Siria, non è mai stato domato appieno il terrorismo islamista e soprattutto sono in corso forti tensioni “interne” con attacchi e minacce alla e dalla confinante India. Ci si attende dagli osservatori internazionali che William faccia di tutto per incoraggiare i rapporti bilaterali attuali pakistano-britannici e l’impegno contro i cambiamenti climatici, con l’appoggio fondamentale della moglie Kate. La visita è comunque considerata rischiosa e pericolosa, con un notevole dispiegamento di sicurezza e uomini per scongiurare il rischio terrorismo tutt’altro che sconosciuto nel Paese asiatico.
RISCHIO TERRORISMO PER WILLIAM E KATE NEL VIAGGIO IN PAKISTAN
L’ex diplomatico Wajid Shamsul Hassan – già High Commissioner presso la Gran Bretagna – ha sottolineato un punto di contatto che potrebbe essere fondamentale per spegnere le eventuali tensioni nella visita di William e Kate in Pakistan: il duca e duchessa di Cambridge in Pakistan da oggi fino al 18 ottobre «cementerà il legame tra due cricketing nations». Ci sarà infatti l’ex campione pakistano di cricket, oggi primo Ministro Imran Khan ad accogliere William e Kate assieme al presidente del Paese del Commonwealth; lo sport come unità, il commercio come sfida in un rinnovato asse Gran Bretagna-Pakistan e il tentativo di “distinguersi” anche in politica estera dalla linea di Trump per affrontate i problemi e le guerre nel Medio Oriente. Il viaggio dei due reali sarà sulle orme della Regina Elisabetta che andò in Pakistan nel 1961 e poi nel 1997: fu quello l’anno dell’incidente fatale a Diana, mamma di William che a sua volta si era recata l’anno prima in Pakistan. I motivi del viaggio sono al momento tenuti non particolarmente “esposti” e si disveleranno man mano che proseguirà il tour: come scrive però il Corriere della Sera, «la coppia andrà a Islamabad e Lahore e nelle campagna a Nord Ovest del Paese, con l’idea di lasciare un messaggio di empowerment per le comunità e i più giovani, e di sostenibilità».