L’emergenza Coronavirus a Londra si fa sempre più seria e in queste ore sfiora anche William e Kate Middleton. I Duchi di Cambridge infatti nei giorni scorsi, per la precisione il primo aprile, hanno visitato due ospedali di Londra per sostenere medici e infermieri, ma uno degli operatori sanitari incontrati proprio durante quella visita è deceduto per complicazioni da Covid-19.
Come riporta il quotidiano britannico Express, il sanitario deceduto lavorava nel Queen’s Hospital di Burton, struttura visitata da William e Kate mercoledì scorso. Proprio per questo motivo, sono in corso indagini per escludere un possibile contagio dei Duchi di Cambridge.
Intanto però, William e Kate Middleton hanno confermato il loro impegno a sostegno del Sistema Sanitario britannico durante questa pandemia di Coronavirus, anche se questo dovesse significare farlo solo attraverso un telefono, perché le visite potrebbero diventare presto troppo rischiose, come l’episodio di questo operatore sanitario insegna.
WILLIAM E KATE A RISCHIO CORONAVIRUS? SITUAZIONE CRITICA PER LA CASA REALE
Il ruolo pubblico di William e Kate Middleton è d’altronde fondamentale nel corso dell’epidemia di Coronavirus: nella Royal Family sono rimasti infatti loro le personalità di spicco che possono dimostrare vicinanza alla nazione.
Per la Regina Elisabetta, che comunque ieri sera ha tenuto un discorso ufficiale, c’è comprensibile prudenza considerata l’età e anche il “caso” del Principe Filippo, che nelle scorse settimane era stato dato addirittura per morto; positivo anche il Principe Carlo; fuori causa Harry per le ben note vicende, ecco dunque che William e Kate hanno diversi compiti.
Prima della citata visita di mercoledì scorso, i Duchi ad esempio il 20 marzo si erano recati presso la sede dell’NHS 111, il servizio di primo soccorso che raccoglie le chiamate di emergenza. Se si aggiunge che si è ammalato di Coronavirus anche il premier Boris Johnson, ecco che un eventuale contagio di William e Kate creerebbe un vuoto di figure istituzionali di spicco per il Regno Unito in queste settimane così difficili.