Willie Peyote e Samuele Bersani hanno interpretato nella serata delle cover “Giudizi universali”, canzone portata proprio dall’ospite di questa sera al Festival di Sanremo nel 1997. Ineccepibile la loro performance dal punto di vista canoro: le timbriche delle loro voci si sono sposate nel migliore dei modi e l’esibizione è risultata essere senza dubbio una delle più gradevoli fino a questo momento della serata.



La coppia, affiatata, ha regalato alcuni istanti davvero emozionanti e reso giustizia al grande brano scritto dallo stesso Samuele Bersani. Si candidano senza dubbio alla vittoria finale della puntata e del premio riservato ai primi classificati di questa serata speciale. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

Willie Peyote e Samuele Bersani duetto a Sanremo 2021

Willie Peyote con Samuele Bersani a Sanremo 2021 nella serata dei duetti – cover con il brano “Giudizi universali” presentato proprio dal cantautore bolognese sul palcoscenico del Teatro Ariston nel Sanremo 1997. Una collaborazione che incuriosisce addetti ai lavori, colleghi, ma anche giornalisti considerando che “Giudizi universali” è tra le canzoni più belle mai presentate alla kermesse canora italiana. Il rapper e cantautore italiano alla sua prima partecipazione al Festival ha raccontato così la sua scelta di portare la cover di “Giudizi universali”: “un brano come questo lo devi cantare e basta, comanda Samuele che decide quando devi cantare e quando stare zitto.



L’ho scelta perché è una delle mie canzoni preferite della musica italiana, perché lui ha una grandissima capacità di sintesi e una penna sopraffina nell’essere leggera e profonda contemporaneamente ed è un mio obiettivo arrivare a tali vette, l’ho sempre stimato e averlo vicino mi inorgoglisce tantissimo e mi tranquillizza, come quando un giocatore della primavera va a giocare in prima squadra e il capitano ti incoraggia. Mi sento a mio agio perché c’è lui che mi fa da chioccia”.

Willie Peyote e Samuele Bersani con “Giudizi Universali” a Sanremo 2021

Willie Peyote e Samuele Bersani sono tra i protagonisti della terza serata del Festival di Sanremo 2021 quella dedicata alle cover e duetti. Per l’occasione i due artisti hanno deciso di portare sul palcoscenico del Teatro Ariston la bellissima “Giudizi Universali”, canzone presentata proprio da Bersani durante il Festival di Sanremo 1997. “Per una sera mi prendo una pausa dal ruolo di grillo parlante. Forse cantare con Samuele mi dà più soggezione del festival stesso”. Ma il timore più grande, ammette, è quello di “essere frainteso e di finire in pasto a gente che attacca senza conoscermi. Non voglio che si pensi che mi sono messo su un piedistallo per giudicare gli altri” ha detto il rapper alla sua prima  partecipazione a Sanremo con il brano “Mai dire mai (la locura)” in cui ha deciso di raccontare la pandemia e le conseguenze che ha avuto sui lavoratori dello spettacolo, ma anche teatri, cinema.



“Non posso prescindere dalla realtà che mi circonda, parto dal fuori, mai dal dentro – ha precisato l’artista – “ho amici e colleghi che sono andati a lavorare al supermercato, quando è dimostrato che i teatri sono più sicuri dei ristoranti. C’è tanta confusione ed è un peccato che il festival non sia stato utilizzato come una vera prova per una ripartenza. Ci si è persi in beghe da cortile”. Il rapper racconta di non aver mai bussato alla porta del festival “anzi, è stato il festival a cercare me in passato negli ultimi tre anni. Quest’anno ho accettato proprio perché è questo anno qui, per quello che c’è fuori, perché è l’unico palco che suona. Altrimenti sarei stato in tour”.