Willie Peyote ribalta il Bombarolo di Fabrizio De Andrè con una rivisitazione audace del pezzo originale. La reinterpretazione dell’artista è davvero variegata, con un coraggioso sconvolgimento del testo e della musica. Willie ovviamente non dimentica i concetti e l’essenza della tragica storia del Bombarolo di Fabrizio De Andrè, ovvero le sofferenza di un operaio arrabbiato, frustrato ed impotente. Un operaio che punta a farsi giustizia con le proprie mani, per rispondere alle ingiustizie della società. Willie Peyote racconta la storia del suo Bombarolo, con un linguaggio fresco, moderno e soprattutto rap. Coraggiosa la sua reinterpretazione, ma anche inappuntabile. I complimenti di Enrico Ruggeri ci stanno tutti. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



Willie Peyote ad Una Storia da Cantare per De Andrè

C’è anche Willie Peyote tra gli ospiti di “Una storia da cantare“, lo show condotto da Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero riproposto in replica sabato 25 luglio 2020 per celebrare le straordinarie vite di artisti che hanno fatto la storia della musica del nostro paese tramite alcune delle loro canzoni senza tempo. Non solo, durante la serata spazio ai protagonisti stessi oppure ai ricordi di amici e colleghi che hanno avuto modo di collaborare con loro. Tra i protagonisti anche il rapper e cantautore italiano che recentemente è tornato sulle scene musicali con il nuovo singolo Algoritmo in cui ha collaborato con il mitico Shaggy, per intederci Mr. Boombastic. Una collaborazione inaspettata e di cui il rapper è davvero fiero come ha raccontato durante un’intervista rivelata a Il Giorno: “quando ho scritto il pezzo non pensavo certo di poter puntare così in alto, ma la casa discografica ha fatto da ponte e a lui è piaciuto al punto non solo da condividerlo, ma da inserirlo nella versione italiana di “Hot Shot 2020”, l’album con cui venerdì prossimo festeggia i vent’anni dell’ “Hot Shot” originale”. Una collaborazione internazionale per il rapper che si ritrova così inserito nel best of del cantante jamaicano.



Willie Peyote: in Algoritmo collabora con Shaggy

Shaggy e Willie Peyote insieme nel singolo “Algoritmo”, il brano che ha segnato il ritorno sulle scene musicali del rapper italiano. Un ritorno col botto, verrebbe da dire, visto che Willie si è ritrovato a collaborare con il cantante e rapper jamaicano tra i più famosi al mondo. Ma come è nata questa collaborazione? A raccontarlo ci ha pensato proprio Willie dalle pagine de Il Giorno: “Algoritmo” l’ho scritto alla fine dell’anno scorso pensando di darlo ad un altro interprete, poi un giorno la casa discografica me l’ha mandato con sopra la voce di Shaggy e per me è stato un bel trauma; anzi, confesso che lì per lì ho pensato ad uno scherzo”. Il brano è nato a distanza per via dell’emergenza globale da Coronavirus come ha precisato Peyote: “io ho lavorato dall’Italia e lui dagli Stati Uniti. Avremmo dovuto incontrarci per girare il video, ma s’è messo di mezzo il Covid e abbiamo dovuto trovare una soluzione diversa”. Il rapper sin dall’inizio aveva pensato al nome di Shaggy per collaborare in questo brano, ma non nasconde che aveva anche delle altre opzioni: “credo che Anderson .Paak non sarebbe stato male. Paak e Damon Albarn dei Blur sono sicuramente i miei due punti di riferimento, quindi il sogno nel cassetto è sempre quello di riuscire a collaborarci assieme un giorno”. La quarantena per Willie non è stata però affatto produttiva: “durante il lockdown non ho scritto molto, ma da quando hanno “riaperto le gabbie” mi sono scatenato. Stare in isolamento con un tour sospeso a metà mi ha fatto venire tante idee”. A questo punto non resta che metterle su carta e perché no lavorare ad un nuovo album di inediti.

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