Willie Peyote si è esibito sul palco dell’Ariston per lo speciale di Domenica In dedicato a Sanremo 2021 con “Mai dire mai (La locura)”. In merito al premio della critica da parte dei giornalisti, l’artista ha manifestato grande orgoglio. “Dobbiamo prenderci il meno sul serio possibile ma sull’Ariston volevo portare un cortocircuito per non prenderci troppo sul serio senza dimenticarci però di quello che accade fuori”.



Cristiano Malgioglio è intervenuto: “Avresti voluto evitare le parolacce nel testo”, pur complimentandosi con lui e con il contenuto. “E’ il testo più bello secondo me, è una bella provocazione”, ha aggiunto Francesca Barra. Da figlio di musicisti ha compreso sin da piccolo cosa avrebbe voluto fare da grande. Il nome? “Willie deriva dal mio nome Guglielmo, Peyote? E’ un fungo… una pianta grassa”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

ANCORA TESO SUL PALCO MA…

Willie Peyote ha provato a divertirsi sul palco del Festival di Sanremo 2021 per la finale, ma non è stato facile. Nonostante la confidenza acquisita con il palco dell’Ariston, la tensione è stata tanta durante la performance. «Il direttore d’orchestra continua a ripetermi che devo anche godermela un po’, ma non è semplice farlo mantenendo un livello alto di concentrazione», ha dichiarato a Rolling Stones in vista dell’esibizione di stasera. In effetti, gli va riconosciuto il fatto che è migliorato sotto l’aspetto attoriale. «Sorrido e faccio finta che vada tutto bene!».

Il testo è tra i più interessanti di quest’edizione, non a caso la sala stampa lo ha spinto in alto, la musica è orecchiabile, quindi un bel mix con cui può aspirare a sorprendere magari nella classifica finale. (agg. di Silvana Palazzo)

WILLIE PEYOTE “SPINTO” DALLA SALA STAMPA

Tra i più interessanti artisti della scena indie italiana, Willie Peyote ha conquistato tutti al Festival di Sanremo 2021 con la sua “Mai dire mai (La locura)”. Il brano attualmente è secondo nella classifica generale della kermesse canora, premiato anche dalla  Sala Stampa. L’esibizione del cantante torinese è stata trascinante, con un testo che non usa mezzi termini tra parolacce e attacchi diretti.

Willie Peyote ha inoltre conquistato tutti per i suoi look. Il 35enne è stato vestito da due differenti artisti in questa settimana del Festival di Sanremo. Partiamo dai due completi custom Carlo Pignatelli, maison storica torinese, combinano le linee raffinate al twist leggermente flare del pantalone. Poi altri due smoking sono customizzati da Antonio Marras, che impreziosisce con i suoi ricami a patchwork sia le giacche che i colli bowling. Una mise completata dagli accessori Chromehearts e dall’amuleto, un toro, elaborato dal laboratorio orafo ELL.

WILLIE PEYOTE, LA RIVELAZIONE DI SANREMO 2021

Aperto da una famosa citazione della serie tv “Boris”, “Mai dire mai (La locura)” di Willie Peyote rappresenta tutto il mondo musicale dell’artista torinese. No al classico brano d’amore che spopola annualmente a Sanremo, ma una canzone destinata ad accendere il dibattito. Come ci ha raccontato lo stesso artista, la canzone «parla di come ci siamo ormai abituati a mettere al primo posto il mero intrattenimento».

Willie Peyote ha ottenuto ampi consensi sui social network, ecco una carrellata di commenti: «Willie Peyote è almeno 10 spanne sopra a tutti gli altri. Per me vincitore assoluto di questo Festival di Sanremo 2021», «Questo ragazzo è un’altra cosa e a me incuriosisce quello che fa. Un unicum da scoprire. E’ un mix di tantissime cose e non accetta compromessi. Fa la sua cosa e la fa bene», «É una canzone che va compresa e che va seguita con il testo davanti per rendersi davvero conto che, forse, è l’unica canzone dell’anno a dire qualcosa per davvero».