Susanna Vianello è la figlia di Wilma Goich ed Edoardo Vianello, scomparsa purtroppo prematuramente a seguito di una malattia. A “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone, la cantante ha parlato di quella tragedia: “Vorrei posizionare questo dolore affinché mi consentisse di andare avanti in maniera più serena. Io mi sto attaccando molto a mio nipote, gli do fin troppo affetto secondo lui. Ha molti amici, esce, lavora con suo padre. Il suo è un dolore diverso: il fatto che lui soffra mi aiuta a concentrarmi sul suo dolore e ad accantonare per un attimo il mio, che in realtà c’è sempre. È un dolore sordo, che c’è sempre, che sta là”.
Susanna Vianello se n’è andata in un mese e la madre ha riferito: “È stato tutto talmente veloce che non mi sono neanche resa conto di cosa sia accaduto. Io non ho pianto per 3 o 4 mesi, poi ho iniziato a sciogliermi”.
SUSANNA VIANELLO, PARLA WILMA GOICH: “UN GIORNO IL TELEFONO SI È ILLUMINATO”
Un giorno le amiche di Susanna sono andate a trovare Wilma Goich e “mentre stavamo chiacchierando ed eravamo abbandonate ai ricordi, a un certo punto il mio telefono si è acceso ed è comparsa la scritta ‘Io sono qua’. Il telefono era fermo, sul tavolo. Nessuno ha mandato messaggi. C’era solo quel testo, poi è sparito. Io da quel giorno mi sono aperta e ho capito che era mia figlia Susanna che mi voleva manifestare la sua vicinanza”.
In seguito, Wilma Goich ha concluso con una serie di concetti: “Susanna aveva il pregio di riunire le persone, ma oggi io ho già le persone che voglio attorno a me. Un desiderio ancora da realizzare? Ne ho diversi. Mi piacerebbe fare un’altra volta il Festival di Sanremo, magari proprio con Memo Remigi e Gigliola Cinquetti che sono qui con noi”.