Wonder

è “un feel good movie di tolleranza e umanità che non risparmi la crudeltà e osserva l’eroismo del nostro cuore”. Marzia Gandolfi premia il film con tre stellette sulle cinque messe a disposizione: “Wonder nasce come film per bimbi, ma è davvero un’opera per tutti. Una favola gentile sulla differenza che non dobbiamo negare ma abbracciare”. La pellicola è commovente e lascia riflettere, può sicuramente veicolare messaggi importanti ai più giovani ma non deve essere disdegnato dai più grandi che possono comunque avere una buona impressione e imparare qualcosa. Wonder va in onda su Rai 1, clicca qui per il trailer. Clicca qui per seguire il film in diretta streaming.



Il film vinse l’Oscar come miglior trucco e…

Un Oscar come Miglior trucco è anche stato limitante per una produzione che ha portato sugli schermi una trama importante come quella di Wonder, che narra di bullismo, di accettare il diverso, il prossimo, di far sì che la scuola sia luogo di crescita e non matrice di solitudine ed emarginazione. Però ‘Wonder’, assieme a varie candidature, considerando la sua essenza indipendente ha sfondato i cuori del pubblico e il personaggio di Auggie ha penetrato senza strutture patetiche l’emozione di un pubblico mondiale.



Julia Roberts e Owen Wilson nel cast

Wonder

va in onda oggi, 10 dicembre 2020, su Rai 2 con inizio alle ore 21,25. Questa trama complicata e delicata allo stesso tempo ha richiesto un ottimo casting partendo sin dal regista, scelto nella persona di Stephen Chbosky, giovane cineasta in ascesa a Hollywood, il cui vero debutto ufficiale fu la pellicola di stile ‘young adult’ intitolata ‘Noi siamo infinito (The Perks of Being a Wallflower)’, conferma dei talenti di due giovani attori come Logan Lerman (protagonista della saga ‘Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo’ e di film come ‘What Women Want – Quello che le donne vogliono (What Women Want)’ o ‘I tre moschettieri (The Three Musketeers in 3D)’) e Emma Watson, anch’essa cresciuta in una celebre saga con il ruolo di Ermione al fianco del maghetto Harry Potter, poi confermata all’altezza di una brillante carriera con ‘La bella e la bestia (Beauty and the Beast)’ e ‘The circle’. Un film che per Stephen Chbosky ha significato tanto.



In ‘Wonder’ il regista ha la possibilità di dedicarsi ancora una volta ad una storia che coinvolge un ragazzino ma nel cui cast spiccano anche adulti di grande fama come la ‘bella donna’ (suona meglio come ‘Pretty woman’), Julia Roberts e Owen Wilson, comico in film come ‘Starsky & Hutch’, ‘Zoolander’ o ‘Una notte al museo 2 – La fuga (Night at the Museum: Battle of the Smithsonian)’, a differenza del suo alter-ego Ben Stiller in grado di rivestire anche ruoli drammatici. In questo film il suo contributo alla trama è notevole, una sceneggiatura delicata che racconta una storia difficile, drammatica, da svolgere con grande amore e cautela.

Wonder, la trama del film

Diamo uno sguardo alla trama di Wonder. August “Auggie” Pullman è affetto da Sindrome di Treacher Collins che progressivamente degenera il volto e il cranio sino alla malformazione estrema, tra cui anche l’atrofizzazione dei padiglioni auricolari, una malattia genica davvero invalidante per un giovane ragazzino. August è comunque sensibile, vivace, vivo, nonostante la paura del giudizio degli altri bambini, cinici nella loro tremenda purezza senza filtri, un bambino che ha subito ben 27 interventi maxilo-facciali in poco tempo. Arriva comunque il moneto della scuola e August viene portato in visita alla Beecher Prep School e il preside Tushman chiede a Julian, Jack e Charlotte di accompagnarlo in visita. In realtà i bambini sono graziosi, tranne Julian, nonstante Charlotte sia più presa da sè stessa che dal piccolo August e dalle sue paure. Ok, l’inizio non è dei migliori e non lo sarà nemmeno il primo decorso del tempo nella scuoia, sempre solo durante la pausa, in mensa, con pochi bimbi che lo avvicinano per giocare con lui e Julian che inizia a “bullizzarlo” ripetutamente. Sarà però Jack la sorpresa, l’avvicinamento, l’inizio della svolta tramite il reciproco capirsi per poi divenire amici, un grande passo verso la normalità per un bambino che chiede solo di essere accettato e non deriso o compiaciuto.

Video, il trailer del film “Wonder”