Paura per Wout Van Aert, vittima di una caduta che lo ha messo clamorosamente fuori dai giochi alla Vuelta 2024: il ciclista è scivolato nella discesa successiva al GPM di Collada Llomena, insieme a Felix Engelhardt, caduto davanti a lui. Il belga, dopo aver perso il controllo della sua bici ed essere finito con il suo ginocchio contro un muretto, ha provato a resistere, risalendo in sella, poi però si è dovuto arrendere.
La dinamica evidenzia che il ciclista non è riuscito a evitare Engelhardt e quindi è caduto. Le immagini hanno ripreso mentre lamentava dolori, aggrappandosi a una coscia: per un attimo ha provato a ripartire, ma la gamba destra non era nelle condizioni di farlo ripartire, quindi ha aspettato l’auto della squadra e si è così ritirato dalla Vuelta.
Resta da capire se questo infortunio lo terrà fuori dai giochi fino alla fine della stagione. Determinanti saranno i risultati degli esami a cui sarà sottoposto. Al momento non c’è ancora un rapporto ufficiale sull’abbandono del belga, ma i video sono eloquenti: non riusciva a pedalare in discesa.
VUELTA 2024: DURO COLPO PER VAN AERT
Si attendono, quindi, le prime indiscrezioni dai controlli su Wout Van Aert, che per la seconda volta nella giornata è caduto. Ripresosi dalla prima caduta per iniziare la fuga, era riuscito a ottenere il massimo dei punti in ciascuna delle prime due salite, ma il ciclista del Team Visma nella discesa è caduto, finendo in un canale di scolo che culmina con un muretto, probabilmente a causa dell’asfalto bagnato. Purtroppo, nonostante la sua eccellente forma e in vista dei Mondiali, le cose non si mettono bene per il belga, che si è ritirato dalla Vuelta 2024.
Era arrivato a 54 chilometri dal traguardo della Lagos de Covadonga quando ha dovuto comprendere che non poteva riprendere la gara: il ginocchio destro contuso e insanguinato parlava chiaro. Il 29enne, col volto smarrito e alle prese con i dolori per la caduta, ha concluso così la sua esperienza in Spagna, ma spera di poter essere ancora in gioco per i prossimi appuntamenti stagionali.