X Factor 2019 entra nel vivo della gara. Con la terza ed ultima puntata delle Auditions, Alessandro Cattelan ha consegnato la busta gialla ai quattro giudici con all’interno la rispettiva categoria. A Samuel dei Subsonica toccherà guidare la categoria Gruppi, mentre Malika Ayane, la rivelazione di quest’edizione, dovrà occuparsi degli Under Uomini. Un’assegnazione che l’interprete di “E se poi” ha commentato così: “essere giovani è straordinario ma è un attenuante che dura poco”. Alla campionessa in carica Mara Maionchi, invece, è stata affidata la categoria Over: “lavorare è sempre duro su tutte le categorie, la loro però è un’età perfetta per avere coscienza e non lasciare a me tutte le responsabilità”. Infine a Sfera Ebbasta è stata assegnata la categoria Under Donna accolta con grandissimo entusiasmo dal rapper: “era quella che volevo, siete pronti a mangiare la polvere?”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
X FACTOR 2019, ASSEGNAZIONE CATEGORIE AI GIUDICI
Alessandro Cattelan ha assegnato le categorie ai giudici di X Factor 2019. Dalla prossima settimana li vedremo quindi alle prese con la scelta dei concorrenti che poi alla fine porteranno ai live. C’è da dire che il conduttore del talent non ha voluto fare scelte “azzardate”. A Mara Maionchi sono infatti andati gli over, categoria che aveva già guidato con successo due anni fa. Chi meglio di Samuel è invece indicato per guidare i gruppi? Considerando la sua esperienza potrebbe anche aiutarli a tirare fuori qualcosa di interessante. Il desiderio di Sfera Ebbasta di guidare le under donne è stato esaudito e certamente anche Malika Ayane si sentirà a suo agio con gli under uomini, cui potrà dispensare utili consigli, come del resto ha fatto durante le audizioni.
MALIKA AYANE A X FACTOR NON RISPARMIA CRITICHE MA…
Anche nella terza puntata di X Factor 2019, infatti, la cantante ha mostrato di voler dire ai concorrenti in faccia quello che pensa, a costo anche di risultare dura. Ma con l’obiettivo di far capire a chi ha di fronte che può esprimersi meglio. Vedremo se questa sua qualità non cozzerà con la fragilità che possono avere dei concorrenti giovani che possono anche essere emotivi. Sempre restando alle ultime audizioni, c’è da dire che, vedendo i Sierra, Anastasio sembra aver fatto scuola: scrivere testi su pezzi degli altri. I due non hanno però la stessa rabbia e la stessa energia del campano. Vedremo se arriveranno lontano come lui. Dovrà essere Samuel, eventualmente, ad aiutarli a farlo. Da bocciare, nonostante il voto positivo dei giudici, l’esibizione di Gianduiotta, sia tecnicamente che per la scelta di cerca di modernizzare un pezzo di Rino Gaetano, il cui testo non ha bisogno di rivisitazioni per risultare attuale.