Daria Huber a 17 anni si presenta sul palco con la maglietta “Women move mountains” e presenta una versione chitarra e voce di “John my beloved” di Sufjan Stevens e già durante l’esibizione si guadagna l’approvazione dei giudici che chiudono applaudendo l’intensa esibizione. Hell Raton chiede: “Com’è andata secondo te?” “C’è voluto coraggio e sono contenta di me stessa”, spiega Daria. Mika apprezza la delicatezza dell’esibizione, “è raro incontrare anime così pulite e sincere”, sottolinea Emma. Di fronte a tante belle parole, i quattro sì sono scontati. Zoe, in arte “Aliena Lolita” si sente di provenire da un altro mondo e sottolinea di essere stata una delle prime ragazze a Firenze a fare trap. Canta un suo inedito, “Big Babol”, mettendo a dura prova Manuel Agnelli che esprime il no decisivo, dopo i sì di Emma e Mika e il no di Hell Raton. Si passa al pittoresco Tony Pitoni con una cover di “Alleluja” di Jeff Buckley che arriva però con dei vocalizzi che lasciano interdetti i giudici. Angelo, laureato in filosofia, che si lancia in una cover di “Musica e il resto scompare” di Elettra Lamborghini. Scelta sorprendente, e anche in questo caso il solo sì è quello di Mika. “Prendila con filosofia” è il suggerimento di Agnelli. Poi arriva Michelangelo in arte “Naip“, ovvero “Nessun artista in particolare” che porta il suo pezzo “Attenti al loop”, scatenandosi proprio alla loop machine. “Sembri Zerocalcare in una loop machine”, riassume Hell Raton per sottolineare l’originalità apprezzata da tutti i giudici che infatti regalano quattro sì. E la puntata dunque si chiude in bellezza. (agg. di Fabio Belli)



ENRICO ERRANI CONVINCE ANCHE EMMA

Arriva sul palco Gennaro in arte “Tha Genio” del Rione Sanità, che canta “Si me vulive”, un pezzo d’amore. I giudici apprezzano l’attitudine “urban” e neomelodica, chiedendo però di eliminare vezzi e doppie voci in eccesso. Arrivano quattro sì al pieno della convinzione, “semplice senza essere scontato”, sottolinea Manuel Agnelli. Rossella, 19 anni da Torino, fa busking, ovvero musica di strada, e si presenta chitarra alla mano sul palco. Canta “Thrift Shop” di Macklemore e Ryan Lewis, arrivano i sì dei giudici. Dalla Nigeria c’è Joshua Ojomon, voce e piano con “Next of you”, arrivano quattro sì con il consiglio però di mescolare la modernità alle proprie origini. Enrico Errani, bolognese 24enne, anche lui imbraccia la chitarra cantando “Better man”, arrivano anche per lui quattro sì anche se Emma l’ha trovato un po’ “scazzato”. (agg. di Fabio Belli)



I MELANCHOLIA FANNO IL “BOTTO”!

Tocca ai Twee, band dai colori pastello, come si definiscono loro. Arrivano però tre no per la loro esibizione che secondo Hell Raton ricorda “le atmosfere dei film di Wes Anderson”. Le gemelle Nada e Sissi cantano “True Colors” di Cindy Lauper, ma la loro esibizione risulta troppo morbida. Atmosfere elettro-dark con i Melancholia, con un pezzo, “Leon”, al tempo stesso potente vocalmente e pulito nei suoni, a conferma delle tante contaminazioni musicali dichiarate dal gruppo. I quattro giudici sono tutti estremamente convinti e chiedono un bis con una cover, arriva “Look at me!” del trapper XXXTentacion, e il parere di Manuel, Emma, Mika ed Hell Raton è ancora più convinto. Quattro sì! E’ il turno del giovanissimo Leo Meconi, 16 anni, grande fan di Bruce Springsteen di cui ha visto ben 39 concerti salendo sul palco assieme a lui nel 2016. D’obbligo la scelta della canzone dal repertorio di Springsteen, è “Mercy Mercy”. C’è dubbio su un’esibizione che non ha svelato l’attitudine originale di Leo, ma alla fine arrivano i sì che lo portano ai Bootcamp. (agg. di Fabio Belli)



V3N3R3 SORPRESA DELLA SERATA!

E’ il turno di Roberto Pagnanelli che offre una versione a tutti polmoni di “We are the children”, sfruttando le sue attitudini da cantante metal. “Una scelta paracula”, la definisce Manuel, e i voti sono tutti no per aver caricato troppo l’esibizione. Lo stesso vale per Andrea che offre una versione “growl” di “Mantra”, con Manuel che sottolinea: “se le altre squadre ti prendono, io vinco X Factor”. Anche in questo caso sono quattro no. Ancora hard rock con i “La Cayenne” che portano la loro versione di “El Diablo” dei Litfiba,”un esercizio di cliché del rock ‘n’ roll” per Agnelli, e anche in questo caso sono quattro no. Nome d’arte particolare per V3n3r3, scritto con i 3 al posto delle “e”. “Canto in inglese ma non sono inglese”, specifica Mika, sottolineando: “Hai fatto solo un nome di un ristorante”. “La tua musica è un po’ junk food” ha spiegato Mika, ma Manuel è spiazzato: “Il tuo pezzo mi è abbastanza piaciuto… purtroppo ti devo dire di sì!” E così Lorenzo V3n3r3 diventa la grande sorpresa della serata. “E’ più in là della stupidità, è talento!”, spiega memorabilmente Manuel. Beatrice, “Bea Lambe“, porta una canzone scritta di suo pugno intitolata “Superpotere”, dedicata alla dislessia. “Sei fragile e naif, ma hai due palle così”, apprezza Emma, “Sei speciale”, la incoraggia Mika, e arrivano quattro sì! (agg. di Fabio Belli)

L’ORIGINALITA’ DI FRADA E KYV

Giuseppe detto Vergo fa il portinaio a Milano ma vuole lanciarsi ne mondo della musica e porta il suo inedito, “Bomba”: a Mika non piace l’autotune, ma il pezzo e l’energia piacciono a tutti i giudici che danno il via libera con quattro sì. E’ il turno di Michele detto Michael Blade che si presenta sorridente sul palco col suo inedito voce e chitarra acustica, intitolato “I miss you”. Manuel ed Emma trovano l’esibizione troppo “artificiale”, senza un’esigenza artistica. Hell Raton invece nota una mancanza di semplicità, un biglietto da visita poco chiaro dell’artista tramite questa canzone. Mika e Emma dicono sì, Manuel no ed è Hell Raton a dare il via libera, chiedendo però un’esibizione più “vera” per la prossima volta. E’ la volta poi del duo Frada e Kyv che portano un mash-up dei loro singoli “Felpa blu” e “Merchandise”. “Sono quelle cose pazze che mi piace portare in saletta”, spiega Hell Raton. “Sono d’accordo con Manuelito”, spiega Emma e Manuel si accoda, e arrivano quattro sì! (agg. di Fabio Belli)

LYKA, “ANSIA PIGRA” VINCENTE

La prima ad esibirsi in questa seconda puntata delle audizioni di X Factor 2020 è la rock band dei Grate Soul, che portano “Watch Me” di Jaden Smith. “Mi è piaciuta la batteria un po’ “dry”, asciutta”, spiega Emma, “vi trovo veramente interessante”. “C’è tantissima precisione in voi, c’è un leader,” spiega Mika e Manuel è d’accordo: “Mi piace la vostra reinterpretazione,” mentre Hell Raton scomoda il paragone con i Rage Against The Machine. Quattro sì per la band. La seconda concorrente è la quasi 17enne Eva, che porta un suo pezzo intitolato “A Vous”. I giudizi sul suo cantato-rap sono però contrastanti, i giudici trovano acerba la ragazza anche se Manuel la definisce: “Una sfida molto stimolante”. Ma è proprio il suo no, assieme a quello di Mika, ad escluderla dalla competizione. Si passa a un’altra band, i Gravity Sixty, che offrono una scatenata versione di “Are you gonna be my girl” dei Jet. Arriva poi Luk con la sua versione de “La Verità” di Brunori Sas, entrambi passano convincendo i giudici. Adelaide Cavallaro canta “River” e passa. Poi, intermezzo a sorpresa con Mika che sale sul tavolo per ballare “Ecuador!” di Sash, momento che meritava di essere citato. Quindi, tocca all’artista napoletano Lykan che porta un suo pezzo “che si chiama gennaio, scritto a gennaio e uscito a gennaio”. “La tua è ansia pigra”, spiega Manuel Agnelli, e per il giovane Lorenzo arrivano quattro sì. (agg. di Fabio Belli)

X FACTOR 2020, AUDIZIONI: PARTE LA SECONDA PUNTATA!

Tocca a Roma ospitare la seconda puntata delle audizioni di X Factor 2020: lo show si apre proprio con i vari concorrenti che raggiungono la Capitale e lo studio, completamente ridisegnato per l’occasione per garantire il distanziamento sociale, in questa quattordicesima edizione in tempi di Covid-19. Alessandro Cattelan dal suo divano “minimal” inoltra il pubblico presentando lo studio e il backstage, dove lancia sul palco i concorrenti. Quindi Cattelan mostra la “waiting room” dove i ragazzi attendono il loro turno e dialogano fra loro prima delle rispettive audizioni. Infine, il corridoio prima della tenda che li lancia all’esibizione davanti ai giudici, anche loro in queste audizioni ben distanziati fra loro: ora la palla passa a Manuel Agnelli, Emma Marrone, Mika ed Hell Raton per giudicare i concorrenti della serata. (agg. di Fabio Belli)

X FACTOR 2020, AUDIZIONI: EMMA CERCA DI AMMAZZARE L’ANSIA

Emma Marrone è pronta a sedersi dietro il bancone della giuria di X Factor 2020 per la seconda puntata. Dopo essere stata promossa a pieni voti superando senza problemi il debutto nel talent show di Sky, Emma si sta preparando a rivivere le emozioni vissute durante la seconda giornata dedicate alle audizioni. In attesa che la puntata cominci, Emma ha trascorso il tempo dedicandosi alla cucina. Come sanno i suoi fan, la cantante salentina ha ottime doti culinarie e dopo aver pubblicato la foto delle sue prelibatezze, scrive: “Per ammazzare l’ansia della seconda puntata, mi sono data da fare”. La Marrone, dunque, è pronta a trascorrere la serata davanti alla tv per rivivere nuovamente i momenti protagonisti della seconda puntata (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

X FACTOR 2020, AUDIZIONI: ANTICIPAZIONI 24 SETTEMBRE

Giovedì 24 settembre, alle 21.15 su Sky Uno, torna l’appuntamento con X Factor 2020. Dopo il successo ottenuto con la prima puntata dedicata alle audizioni, Alessandro Cattelan torna a raccontare le emozioni e i sogni degli aspiranti concorrenti del talent show. Quella di questa sera sarà la seconda e penultima puntata di X Factor 2020 dedicata alle audizioni. In uno studio totalmente senza pubblico, nel totale rispetto delle norme anti Covid, Emma Marrone, Hell Raton, Mika e Manuel Agnelli torneranno ad ascoltare le voci di quelli che potrebbero diventare i concorrenti ufficiali dei live di X Factor 2020 che prenderanno il via il 29 ottobre. Cosa accadrà, dunque, questa sera? Quali cantanti riusciranno ad ottenere i tre sì necessari per accedere alla fase successiva delle selezioni? Andiamo a scoprire le anticipazioni.

EMMA SI SPAZIENTISCE A X FACTOR: “MI HA FATTO GIRARE I COGL*ONI”

La seconda puntata di X Factor 2020 dedicata alle audizioni si aprirà con la waiting zone, la zona del backstage in cui i giovani artisti aspettano il loro turno raccontando le proprie emozioni ad Alessandro Cattelan. Davanti alla giuria, poi, si esibiscono sulle note delle canzoni con cui pensano di conquistare la fiducia dei giudici. Dal video pubblicato da Sky e che anticipa ciò che vedremo questa sera, sappiamo che Emma Marrone perderà in alcuni momenti la pazienza. “Mi ha fatto girare i cog*ioni quello lì, poi ha pure cantato bene“, dirà la cantante salentina. Mika, invece, ribadirà di essere alla ricerca di filosofi mentre Hell Raton, pur riconoscendo originalità in alcuni aspiranti cantanti, dirà no a chi non considererà all’altezza dei live. Sarà una puntata, dunque, in cui non mancheranno le emozioni.

EMMA MARRONE PROMOSSA A PIENI VOTI: SI CONFERMERA’ NELLA SECONDA PUNTATA?

Il debutto di Emma Marrone come giudice di X Factor 2020 è stato promosso a pieni voti. Schietta e sincera, la cantante salentina si è anche lasciata andare alle emozioni portando all’interno del talent show quel pizzico di freschezza di cui aveva bisogno. La performance della Marrone sarà promossa anche dopo la seconda puntata? Il pubblico non ha dubbi e la considera la novità di cui il talent condotto da Alessandro Cattelan aveva bisogno. Nell’appuntamento di questa sera, non si risparmierà interagendo con i colleghi e sbottando di fronte ad aspiranti concorrenti indisponenti. Ricordiamo che X Factor è visibile anche su Sky Go e in streaming su NOW TV; il venerdì, in prima serata, su TV8.