Mancano ormai poche settimane al Congresso del Partito comunista cinese e di Xi Jinping non si hanno più notizie da qualche tempo. È l’indiscrezione rilanciata da Formiche.net, che mette in evidenza come Xi Jinping sia scomparso dal suo ritorno in Cina da Samarcanda, in Uzbekistan, dove si era recato in occasione del vertice della Shanghai Cooperation Organization.



Mercoledì 21 settembre è stata infatti notata la sua assenza durante una riunione fondamentale relativa alla difesa nazionale e alla riforma militare. Il presidente cinese inoltre non si è visto nemmeno a un incontro con alti dirigenti militari quali il comandante dell’esercito Liu Zhenli e il generale Li Qiaoming, responsabile del comando teatrale del Nord. Ma l’assenza di Xi Jinping è stata notata anche all’estero e non soltanto in patria: al suo posto, durante l’Assemblea delle Nazioni Unite si è presentato il Ministro degli Esteri Wang Yi. La vicinanza di questi eventi al Congresso, in cui sarà rinnovato il leader cinese, ha immediatamente scatenato le ipotesi più disparate per tentare di spiegare la clamorosa assenza di Xi Jinping, inclusa l’eventualità di un colpo di Stato.



Xi Jinping scomparso, tutte le ipotesi: colpo di Stato o è soltanto Covid?

Di rientro dal viaggio in Uzbekistan, il primo dopo lo scoppio della pandemia da Coronavirus, Xi Jinping è di fatto scomparso dalla scena politica cinese e internazionale, saltando numerosi e importanti incontri. Come riferisce Formiche.net, il web è ora affollato di ipotesi più o meno catastrofiche per spiegare questa situazione. I social cinesi ipotizzano che Xi Jinping sia caduto e che la capitale Pechino sia in mano ai militari. Il sito News Highland Vision avanza invece l’ipotesi che dietro questa assenza ci siano l’ex presidente Hu Jintao e l’ex primo ministro cinese Wen Jiabao, che avrebbero sotto controllo il Central Guard Bureau, incaricato della sicurezza del partito e dello stesso presidente.



Altre voci, raccolte da Formiche.net, vorrebbero invece Xi Jinping detenuto in aeroporto dall’Esercito popolare di liberazione oppure agli arresti domiciliari a Zhongnanhai. Jennifer Zeng, attivista cinese per i diritti umani che risiede in usa, ha parlato su Twitter di veicoli militari diretti a Pechino il 22 settembre, un fatto che potrebbe però essere spiegato con un’esercitazione militare programmata. Qualcuno ipotizza che invece Xi Jinping sia scomparso perché ha soltanto contratto il Covid, un evento che in realtà in Cina viete trattato molto severamente e che potrebbe quindi giustificare l’assenza di notizie, ma in mancanza di comunicazioni istituzionali sembra impossibile stabilire che cosa stia realmente accadendo in Cina.