Prosegue il processo a carico di Dumitru Stratan per l’omicidio della ex fidanzata Yana Malaiko, la giovane ucraina uccisa a Castiglione delle Stiviere (Mantova) nel 2023. L’uomo è accusato anche di occultamento di cadavere e sulla sua posizione pesa l’aggravante della premeditazione. Nel corso della recente udienza, secondo quanto riporta la Tgr Lombardia, sarebbero state mostrate le immagini delle telecamere interne all’appartamento teatro del delitto, sequenze decisive per l’accusa nelle quali spiccherebbe un dettaglio importante: la 23enne sarebbe stata inquadrata viva, per l’ultima volta, seguita dal presunto assassino fin dentro la sua camera da letto. Poco dopo, si vedrebbe l’imputato lasciare la stanza con evidenti macchie di sangue.
La cronologia di quella notte tra il 19 e il 20 gennaio, quando sarebbe avvenuto il femminicidio, troverebbe una precisa ricostruzione proprio grazie ai video acquisiti dagli inquirenti e oggi tra i pilastri dell’impianto accusatorio. Yana sarebbe stata ripresa dallo stesso occhio elettronico precisamente alle 2:50, dietro di lei l’ex fidanzato che, riporta Il Giorno, ricomparirebbe alle 3:28 mentre tenta di pulirsi il viso. Nelle immagini mostrate in aula poche ore fa, si vedrebbe anche una verosimile traccia ematica sul volto di Stratan che poi, dopo aver fatto diverse volte il percorso tra zona giorno e notte, sarebbe stato essere ripreso con in mano qualcosa che sembrerebbe compatibile con un sacco della spazzatura, alle 3:33. La telecamera lo avrebbe poi intercettato soltanto alle 4:10, prima di lasciare l’appartamento.
Le ricerche online prima del delitto
Secondo lo stesso quotidiano, Dumitru Stratan avrebbe effettuato alcune particolari ricerche online prima dell’omicidio, esattamente a circa un’ora dal delitto. Stando all’accusa, avrebbe tratto la vittima in inganno convincendola a vedersi a casa sua con la scusa di un malessere del suo cagnolino, dopo la fine della loro relazione, e poi avrebbe messo in atto il suo piano di morte.
A ridosso dell’uccisione della 23enne, Stratan avrebbe cercato su Internet informazioni su come fare un veleno in casa, ma non è tutto. Sarebbe infatti emersa un’altra singolare ricerca web, effettuata però nei giorni precedenti. Secondo Il Giorno, riguarderebbe “come eliminare gli insetti“. Il corpo di Yana Malaiko, chiuso in un trolley, sarebbe stato ritrovato il 1° febbraio dopo giorni di grande apprensione e appelli della famiglia. Ora il suo ex rischia l’ergastolo.