Il caso di Yana Malayko, la giovane scomparsa da 11 giorni da Castiglione delle Stiviere (Mantova), è stato approfondito nuovamente di fronte alle telecamere di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele. Andrei, l’attuale fidanzato di Yana Malayko, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dell’inviato Alessandro Politi, il quale gli ha domandato cosa possa essere avvenuto: “Non è una domanda semplice, per niente – ha risposto il ragazzo –. Vorrei capire cosa sta succedendo, non so niente di più rispetto a quello che scrivono i giornali. Non ho la minima idea di cosa sia accaduto”.
Senza dubbio è “una cosa inconcepibile, non mi sarei mai aspettato una cosa così grande. Dumitru Stratan l’aveva minacciata durante una lite e lei mi aveva raccontato che lui le disse che l’avrebbe uccisa. Lei non l’aveva presa come una cosa reale, pensando che, a volte, durante un litigio si dicono delle st*pidate”.
YANA MALAYKO, IL FIDANZATO ANDREI: “LEI AVEVA LASCIATO DUMITRU STRATAN PER VIA DELLA SUA VITA MONDANA”
Dumitru Stratan, ha svelato Andrei a “Storie Italiane”, “è il proprietario del bar dove andavo solitamente a fare aperitivo, per questo lo conoscevo. Mi dispiace di non essermi reso conto che quella sera lui le avesse teso una trappola. Dovevo immaginarmi che quel personaggio non fosse un tipo prevedibile e quella sera, durante quella sua insistenza reiterata, dovevo capire che c’era la gelosia dietro. Il problema ora è riuscire a dormire, a prendere sonno. Volevo molto bene a Yana Malayko, era veramente una persona eccezionale”.
Andrei ha proseguito dicendo: “Uscivamo insieme da un mesetto, prima eravamo solo conoscenti. Non lo ha mai tradito con me. Io e Yana prima eravamo amici e lei ha rispettato sempre il suo rapporto. Quando lo ha chiuso, ha aperto un altro capitolo. Lei non ha lasciato Dumitru per me. Non era più innamorata di lui. Lo aveva lasciato per via della vita mondana che aveva. Lui era imprevedibile, faceva i c*zzi che voleva. Non sembrava cattivo, però, per questo motivo nessuno si aspettava un gesto simile”.