Mattino 5 torna ad occuparsi del caso della povera Yana Malayko, la 23enne ucraina uccisa forse dal suo ex fidanzato negli scorsi giorni in provincia di Mantova. Il programma di Canale ha intervistato Oleksandr, il padre della giovane Yana: “Vorrei ringraziare tutta l’Italia – le parole dell’uomo in diretta tv – ogni carabiniere, volontario, giornalista che stava con me in questi giorni terribili, ma anche protezione civile, pronto soccorso, ogni cittadino di Castiglione delle Stiviere, ma anche il mio avvocato Murtas. Ringrazio tutto l’Italia, ognuno di voi perchè ho avuto l’ultima possibilità di vedere mia figlia”.
Quindi ha proseguito: “Sono qui vicino al palazzo dove è stata uccisa mia figlia. Non ho parole ma so per certo che quello che sto provando ora io non deve provarlo più nessun padre. Io mi rivolgo a tutti gli uomini veri e forti, alzatevi, unitevi e ogni giorno fate qualcosa per far terminare i femminicidi”.
YANA MALAYKO, L’EX FIDANZATO ANDREJ: “QUELL’ULTIMA NOTTE…”
Andrej, il fidanzato di Yana Malayko è stato l’ultimo che ha visto la ragazza viva prima dell’omicidio: “Quella sera eravamo fuori per una serata tranquilla, per svagarci un po’. Eravamo andati a cena poi siamo andati a casa mia per un film poi verso mezzanotte l’ha chiamata dicendo che doveva riportarle il cane che non stava bene. Lui sapeva che per lei il cane era come un figlio, ci teneva molto e l’ha usato come modo per farsela tornare a casa e riaverla da sola. Siamo tornati qui, ci siamo salutati, ci eravamo messi d’accordo il giorno dopo di vederci, volevamo andare via qualche giorno per svagarci un po’”.
Poi ha proseguito: “Con Yana Malayko ci siamo tenuti in contatto perchè non ero tranquillo, anche se mai avrei immaginato una cosa del genere. Alle due poi ci siamo salutati”. Quindi Andrej ha raccontato un episodio recente: “Il sabato prima era venuto in un bar per parlarle e a fine chiacchierata l’aveva minacciata di ucciderla se avesse frequentato un’altra persona. Ogni volta che entrava in casa sua la prima cosa che faceva era staccare la telecamera quindi quando l’abbiamo vista l’ultima sera non era un segnale d’allarme”. Sulle presunte violenze precedenti da parte di Dumitru: “Si Yana aveva confessato”. Mattino5 ha intervistato anche la mamma della povera Yana Malayko: “Non avevamo percepito la pericolosità, quando l’ho sentita l’ultima volta, il 18 gennaio, l’avevo sentita serena, lei era felice. Poi era felice perchè aveva trovato un amore vero”, riferendosi ad Andrej.