Yari Carrisi: la storia d’amore con Naike Rivelli e la scomparsa della sorella Ylenia
Yari Carrisi è il figlio maschio di Al Bano e Romina Power. Proprio come i genitori, Yari ha una grandissima passione per la musica anche se non ha riscontrato lo stesso successo. Il figlio di Al Bano e Romina si è fatto però conoscere per altri motivi, tra cui la bollente relazione con Naike Rivelli, la figlia di Ornella Muti, iniziata nel 2015. I due si sono incontrati per la prima volta in occasione del reality game di successo “Pechino Express”. Proprio durante le riprese del programma è scattata la scintilla tra i due che hanno condiviso un lungo percorso di vita insieme. Un amore che stava sfociando anche in una gravidanza che purtroppo si è interrotta a causa di un aborto spontaneo.
Nel 2017 la coppia si è lasciata non tra polemiche e commenti al vetriolo sui social. Yari è il figlio maggiore di casa Carrisi ed è quello che ha trascorso più tempo con l’amata sorella Yleni scomparsa nel 1994. Proprio in merito alla scomparsa della sorella, ha raccontato: “che idea mi sono fatto? Io fino al 2020 pensavo che fosse da qualche parte in giro. Poi a febbraio 2020, poco prima del Covid, sono andato a New Orleans. Una mia amica mi aveva mandato la foto di un quadro appeso in un museo voodoo, di una donna che assomigliava, era identica a Ylenia. Una volta andato lì ho scoperto che il quadro era stato disegnato molti anni prima, negli anni 60-70, quindi si trattava di qualcun’altro”.
Yari Carrisi: cosa fa oggi il figlio di Albano e Romina?
La scomparsa di Ylenia Carrisi ha scosso la vita di Yari Carrisi e di tutta la sua famiglia. “Io non credevo alla storia della polizia, c’era qualcosa nella storia della ragazza che si gettò nel fiume che non mi convinceva. La timeline, le informazioni non combaciavano. Io non credevano a quella storia lì. Poi dopo ho capito che la polizia in realtà era un po’ sbadata all’epoca” – ha sottolineato il figlio d’arte che, dopo tanti anni trascorsi in giro per il mondo, oggi è tornato a casa.
Yari, infatti, vive in Puglia in una casa villaggio: “sto bene in Puglia. Il mondo è cambiato così tanto, il viaggio, la mentalità della gente sono cambiati. La Puglia è un crocevia di culture. È un posto favoloso. Ho tanti amici. Oggi la mia vita è lì”.