IL “PROGETTO” DEL PREDICATORE ISLAMICO YASSER AL-HABIB
Tra indiscrezioni e smentite, fa discutere il presunto piano del predicatore islamico Yasser al-Habib, che avrebbe raccolto 3 milioni di sterline (3,5 milioni di euro circa) per acquistare un’isola della Scozia e trasformarla in una comunità che pratica la sharia. A lanciare la notizia in esclusiva è stato il Daily Mail, secondo cui “il chierico dell’odio” avrebbe messo gli occhi sull’isola di Torsa, che si trova al largo della costa occidentale scozzese. L’idea sarebbe quella di costruirci anche un ospedale, una scuola e una moschea, con l’obiettivo di dar vita a una comunità chiusa in cui praticare la sharia.
Il predicatore estremista 45enne, che già gestisce campi di addestramento in stile militare, compare in un video in cui incoraggia i suoi seguaci a donare soldi per arrivare a 3,5 milioni di sterline e sostiene che negozierà col governo per permettere ai musulmani di tutto il mondo di ottenere un visto per potersi trasferire nella loro nuova “patria”. I residenti della vicina isola di Luing non hanno ben accolto la notizia del piano del predicatore islamico, che vive nel Regno Unito da vent’anni dopo essere fuggito dal Kuwait, suo paese d’origine, in quanto è accusato di fomentare odio.
“UNA PATRIA SPECIALE PER VIVERE LIBERI SOTTO LA BANDIERA DELL’IMAM”
Nonostante i molteplici avvertimenti dell’autorità Ofcom, Yasser al-Habib ha continuato a trasmettere nel suo canale televisivo le sue lezioni, diffondendo odio e incitando alla violenza nei confronti di coloro che appartengono alla fede sunnita in patria e all’estero. Il predicatore islamico, chiamato il “Mullah di Fulmer“, predica solo in arabo e vanta un enorme seguito tra i 400mila della Gran Bretagna e altri milioni in tutto il mondo.
Ora avrebbe messo gli occhi sull’isola disabitata di Torsa per creare una nuova “patria” per il suo gruppo, l’Unione dei Servitori del Mahdi (il Messia). Il predicatore l’ha definita una “opportunità insostituibile“, quindi ha invitato i seguaci a fare donazioni: “Se volete vivere liberi sotto la bandiera dell’imam, in una patria speciale dove sentite che tutto vi ricorda l’atteso mahdi, sostenete questo progetto“.
ISOLA DI TORSA, LA SMENTITA DELL’AGENZIA IMMOBILIARE
Nelle ultime ore, però, è circolata la smentita della notizia della trattativa per l’acquisto dell’isola di Torsa. Stando a quanto riportato dalla BBC Scotland News, l’agenzia immobiliare Savills, che sta commercializzando la proprietà di 270 acri per offerte superiori a 1,5 milioni di sterline, ha negato che vi sia una trattativa. Secondo l’agenzia, contrariamente a quanto riportato dai media, la vendita di Torsa “non è in fase avanzata con nessun acquirente“. Ma l’isola scozzese è effettivamente in vendita.
“Le visite sono in corso con acquirenti che, come l’attuale proprietario, sono affascinati dalla sua bellezza paesaggistica, dalla fauna selvatica e dall’opportunità di navigare in acque tranquille. L’acquirente finale sarà una decisione che spetterà ai proprietari, che hanno sempre detto di sperare di trovare l’acquirente giusto che continui a godersi questo paradiso come la loro famiglia ha fatto per generazioni“, ha aggiunto un portavoce di Savills.