Scomparsa in circostanze misteriose nel 1994 mentre era a New Orleans e dichiarata morta nel 2013, Ylenia Carrisi torna a far parlare di sé, perché un ex agente di polizia della Florida ha dichiarato che potrebbe aver ritrovato la figlia di Al Bano e Romina Power. Poche parole che sono bastate a riaccendere l’attenzione su uno dei gialli più noti degli ultimi decenni, ma anche a riaprire una ferita che in realtà non si è mai rimarginata per la famiglia, che infatti non è rimasta in silenzio dopo le novità delle ultime ore.
Alla luce delle dichiarazioni di questo ex poliziotto, che sostiene di essere in attesa dei risultati del test di Dna per la conferma che la donna ritrovata sia proprio Ylenia Carrisi, Al Bano ai microfoni del programma Juntos, che trasmette nella Comunità di Madrid, ha risposto seccamente a chi sostiene che la figlia potrebbe essere viva: “Speculazione dopo speculazione. Sono triste per queste persone che non hanno nulla di umano“. Il cantante pugliese ha ribadito di ritenere molto probabile la versione ufficiale, quella del suicidio, al tempo stesso ha espresso tutta la sua frustrazione e il dolore per l’attenzione dei media sulla vicenda.
SVOLTA NEL CASO DELLA SCOMPARSA DI YLENIA CARRISI?
“Non avrei mai voluto chiedere una dichiarazione di morte presunta, ma sono stato convinto da alcune ragioni amministrative“, le parole di Al Bano rievocate dai media spagnoli in merito alla decisione del tribunale di Brindisi di dichiarare la morte della donna dopo decenni di ricerche, false piste e smentite. Posizione diversa ha sulla scomparsa di Ylenia Carrisi la madre Romina Power, che non ha mai perso la speranza di ritrovare la figlia.
Ad alimentare le sue speranze anche quanto riportato dal media tedesco Bunte, secondo cui questo ex agente americano, diventato detective privato, avrebbe trovato viva la figlia di Al Bano e Romina e starebbe aspettando il test del Dna per stabilire se si tratta davvero di Ylenia Carrisi o meno. Non è la prima volta che emergono nuove teorie sul caso o che questo viene riaperto, ma dopo trent’anni ci sono molte incognite su un misterio che attualmente resta irrisolto. Ora sono tutti in attesta di questo esame.