Yari Carrisi non ha mai smesso di cercare sua sorella Ylenia Carrisi. È quanto racconta a Rivelo, ospite di Lorella Boccia: “Tu l’hai mai cercata da solo?”, gli chiede la conduttrice in punta di piedi. Risposta: “Certo, ho passato tanti anni della mia vita collezionando informazioni. A questo punto, però, lascio che sia lei a fare il passo”. Perché la verità è che Yari – proprio come mamma Romina – non si è mai arreso all’ipotesi della morte: “Sono sicuro che lei sia ancora in giro”. Perché, allora si nasconde? “Forse non vuole entrare in un mondo in cui tutta l’attenzione è rivolta verso di lei. Io ho 2-3 idee; la sto cercando tuttora”. Un dato di fatto c’è: di Ylenia non si hanno notizie dal 4 gennaio 1994. Di fronte a questo, anche Yari è costretto ad ammettere: “No, non mi è arrivata nessuna informazione da quel giorno lì”. Lo stesso giorno, peraltro, in cui lui ha smesso di voler diventare una persona famosa. “Hanno detto, hanno scritto delle cose incommentabili…”. Forse era proprio questa, la realtà da cui Ylenia cercava di evadere. “Io ho voglia di rivederla”, fa sapere Yari. “Ylenia è una persona incredibile, di una cultura, di un’intelligenza… Ha trovato solo le persone sbagliate. Mi porterò per sempre nel cuore il ricordo che ho di lei. Abbiamo vissuto come degli zingari per anni. Lei è stata l’unica persona con la quale ho avuto quel tipo di complicità, di esperienza. È difficile, con le fidanzate, dopo aver avuto una madre e una sorella così…”.