Ylenia Carrisi, figlia di Al Bano e Romina Power: i primi passi nel mondo dello spettacolo

La notorietà e fama che investe artisti e personaggi del mondo artistico può mettere in risalto anche storie molto tristi e delicate, seppur lontane nel tempo. Una tragica vicenda ha interessato la vita di Al Bano Carrisi e Romina Power, due icone indiscusse della musica italiana e internazionale. Insieme hanno condiviso palchi e vita sentimentale, trovando come apice del loro amore anche il dono di dare alla luce dei figli. La loro primogenita però, Ylenia Carrisi, è ancora oggi fonte di dolore per entrambi.



Ylenia Carrisi, figlia di Al Bano Carrisi e Romina Power, è scomparsa nel 1994 e da allora non si hanno più notizie. E’ difficile immaginare il dolore dei genitori in questa tragica vicenda; nel corso degli anni sono riusciti ad offrire alcune considerazioni su quel dolore, mettendo in evidenza quando sia indescrivibile una perdita di questo tipo. Ylenia Carrisi è nata nel 1970 e fin da giovanissima ha tentato di seguire le orme dei genitori mettendosi in mostra nel mondo dello spettacolo. Dal ruolo per La ruota della fortuna alle prime opportunità come attrice e cantante.



Ylenia Carrisi e la sparizione del 1994, parla Al Bano: “Nessun mistero, ecco cos’è accaduto”

La carriera di Ylenia Carrisi – figlia di Al Bano e Romina Power – sembrava un fiore all’occhiello per l’Italia. Il suo talento diversificato e versatile avrebbe certamente meritato un seguito; nel 1994 però, il 6 gennaio, giunge la struggente notizia della sua sparizione gettando nello sconforto i genitori. La ricostruzione degli eventi è piuttosto tortuosa e ancora oggi la sua scomparsa aleggia nel mistero. Prima che giungesse quella tragica notizia, la giovane si trovava a New Orleans e tutto sembrava procedere in maniera tranquilla.



Il giorno della sua sparizione, Ylenia Carrisi aveva lasciato l’hotel dove pernottava verso mezzogiorno lasciando tutti i suoi averi in stanza. Poco dopo si perderanno le sue tracce e le indagini saranno principalmente rivolte, anche nei tempi recenti, alla figura del trombettista Alexander Masakela. Quest’ultimo intratteneva un rapporto sentimentale con la giovane e diversi indizi – tra testimonianze di altre donne e circostanze sospette – sembravano rimandare ad un suo ruolo nella sparizione di Ylenia Carrisi. L’uomo viene arrestato dopo essere stato denunciato da un’ex fidanzata per stupro; per mancanza di prove però Alexander Masakela venne rilasciato dopo due settimane, facendo poi perdere le sue tracce. “La scomparsa di Ylenia? Soffrii solamente io perché Romina ancora oggi rifiuta di credere a questa tragedia, pensa che nostra figlia sia in qualche parte del mondo felice e serena.”, ha recentemente dichiarato Al Bano al settimanale Gente., dichiarando poi il suo pensiero in meroto alla scomparsa della figlia: “Non vi è alcun mistero e tutto è stato chiarito. A New Orleans Ylenia conobbe un sedicente genio del jazz e s’innamorò artisticamente di lui. Era in realtà un’anima nera che la imbotti di droga e la convinse che poteva camminare sulle acque. Lei lo fece per due volte, la prima fu vista e miracolosamente portata e riva, la seconda finì inghiottita dalle acque del fiume.”