Yoko Yamada, comica nippo bresciana e volto iconico di Comedy Central: la strada verso il successo non è stata semplice…

Chi è Yoko Yamada? Di certo non un personaggio dei fumetti, ma il nome di un’attrice comica nippo bresciana che è diventata una star di Comedy Central. “Ho iniziato a far ridere grazie a papà”, racconta in una bella intervista al Corriere, dove ripercorre le tappe principali della sua carriera. Gli appassionati di tv, la ricordano come finalista di Italia’s Got Talent, ma è soprattutto grazie al palco di Comedy Central che Yoko Yamada è diventata famosa. La sua popolarità le ha permesso di realizzare alcuni sogni che fino a qualche anno fa, forse, sembravano irraggiungibili.



Ma il percorso non è stato semplice per la giovane comica, che in varie interviste ricorda a tutti di essere italiana al cento per cento, con il papà giapponese. “Capita tuttora che mi dicano: beh, comunque lo parli molto bene l’italiano. Solo che io sono italiana“, spiega Yoko Yamada. “Da Italia’s Got Talent è cambiato tutto. Sono arrivata in finale e hanno iniziato a cercarmi in tanti. Anche bambini, cosa che mi lascia sempre stranita perché la mia non è una comicità per loro. Una volta due ragazzine di 12 anni mi hanno vista e si sono messe a piangere”, ha raccontato.



Yoko Yamada, così decise di abbracciare la comicità: “Mi piaceva far ridere e poi…”

Come dicevamo, Yoko Yamada, ha realizzato il sogno del teatro, con spettacoli che l’hanno vista protagonista. Ma come dicevamo la sua scalata verso il successo non è stata facile. “Volevo fare l’attrice teatrale, pensavo di avere una sorta di predisposizione, così avevo provato a fare dei provini: Filodrammatici, Piccolo, Paolo Grassi. Sono andati tutti male… ma oggi dico grazie a chi non mi ha presa, perché non avrei scoperto la stand-up comedy“, ha confessato.



Che potesse fare il salto di qualità con la comicità, lo ha capito nella vita di tutti i giorni, in situazioni comuni. “Mi rendevo conto quando andavo a cena da amici o quando conoscevo semplicemente gente nuova, che iniziavo a raccontare la mia vita in chiave comica. E mi piaceva far ridere le persone: si creava ogni volta una piccola audience che ascoltava attentissima”, l’aneddoto di Yoko.