Bryan Cranston in Your Honor veste i panni di Michael Desiato, un autorevole giudice del tribunale di New Orleans, democratico e progressista, ma che per proteggere il suo unico figlio è costretto a difficili compromessi. Il famoso attore americano torna così – dopo lo straordinario successo di Breaking Bad – a cimentarsi con una trama ancora una volta in bilico tra la difesa di sani principi e l’accettazione di scelte immorali. Dal 24 marzo la miniserie in sei episodi prodotta da CBS per Showtime è disponibile sulla piattaforma SkyGo e NowTv.



Sullo sfondo di una New Orleans che – passati ormai più di 15 anni – ancora non si è ripresa dalle devastazioni causate dall’uragano Katrina, sempre più povera, senza turisti, in preda alle solite bande criminali e a politici troppi tolleranti, va in scena il drammatico scontro tra due famiglie assai lontane per status sociale e moralità. Da un lato quella del giudice Desiato, ancora scossa per la morte della moglie, figlia della senatrice dello Stato della Louisiana, uccisa per strada in uno dei quartieri ghetto della città. Dall’altro i Baxter, la spietata famiglia italo-americana che controlla un pezzo della città.



Adam, il figlio diciassettenne del giudice, in occasione dell’anniversario della morte della madre, decide di andare sul luogo del delitto per depositare un fiore. Una banale disattenzione provoca un incidente con una moto che gli taglia la strada a tutta velocità. Adam scende dall’auto e, nonostante fosse in preda a una crisi d’asma, cerca di salvare il ragazzo che era alla guida della moto, ma deve costatare che non c’è più niente da fare. Preso dal panico, commette l’errore di scappare. Non sa che quel ragazzo è il figlio del boss più pericoloso della città. Quando il padre magistrato scopre l’accaduto, non ha dubbi, e decide di violare ogni regola pur di proteggere Adam dalla vendetta dei Baxter.



Cranston è circondato da un cast di alto livello. Jimmy Baxter è interpretato da Michael Stuhlbarg (A Serious Man, Boardwalk Empire, L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo). Tra le tante donne che assistono la famiglia Desiato meritano una segnalazione la suocera, interpretata da Margo Martindale (Giorni di Tuono, Justified, The Americans) e l’avvocatessa Lee Delamere, che indaga sul caso in difesa della famiglia di colore massacrata dai Baxter per vendetta, interpretata da Carmen Ejogo (Selma – La strada per la libertà, True Detective, Self-Made: la vita di Madam C. J. Walker).

La mini-serie si guarda con piacere, ha un ritmo da thriller di qualità e descrive molto bene la vita in una città del profondo sud degli Stati Uniti. Anche l’interpretazione di Bryan Cranston è convincente, anche se – a nostro avviso – non raggiunge i livelli di qualità e di assoluta originalità toccati con  Breaking Bad. Purtroppo per Cranston, per noi affetti da “binge watching” sarà sempre inevitabile giudicarlo con quel metro di misura.