Yvonne Sciò ospite a Storie Italiane, il programma di informazione, attualità e gossip condotto da Eleonora Daniele su Rai1. L’ex ragazza di Non è la Rai, oggi attrice e regista, si è raccontata a cuore aperto tra vita privata e lavorativa. In studio anche Enrica Bonaccorti, che a distanza di tanti anni è ancora molto legata ad Yvonne. “Quando fai l’artista non ho la nozione del tempo” dice Yvonne raccontando della sua esperienza a Non è la Rai – “sono stata 3 mesi a Non è la Rai, ma sembravano tre anni. I tempi televisivi sono molto ampi”. E’ proprio Enrica Bonaccorti a raccontare un aneddoto di quando Yvonne decise di lasciare il programma: “venne da me in camerino dopo tre mesi a dirmi che voleva andare via, mi dispiacque infinitamente, lei si distaccava molto da questo gruppo di ragazze…risaltava e poi lei veniva fuori da uno spot di successo”.
Yvonne Sciò su Gianni Boncompagni: “gli volevo davvero bene”
Parlando di “Non è al Rai”, programma cult degli anni ’90, il pensiero è naturalmente andato al suo creatore Gianni Boncompagni a cui Yvonne Sciò deve tanto. “Gianni era un uomo speciale” – dice l’attrice e regista – “che ti chiedeva delle cose sempre completamente diverse, mi faceva sempre delle domande, chiedeva cose diverse, era molto curioso che è un segno di intelligenza. Gli volevo davvero bene”. Proprio Boncompagni parlando di lei l’aveva descritta come un animale strano, un nomignolo che la Sciò giustifica così: “ero imbranata, non sapevo cantare, non so. Quando sei giovani pensi di poter cambiare la vita, di voler fare una differenza”. Anche Enrica Bonaccorti ha voluto ricordare l’amico e collega: “era un periodo intenso, avevo deciso di prendermi un periodo di pausa, ma Gianni mi convinse a tornare in video proprio a Non è la Rai. Gianni è stato un enorme innovatore, dalla sostanza alla scenografia. Lui è un grande scenografo, dal nulla lui riusciva a creare delle cattedrali”.
Yvonne Sciò: “mia figlia il mio punto debole”
Non solo regista e attrice di successo, ma anche mamma e donna felice. Yvonne Sciò parlando della figlia ha detto: “è il mio punto debole, mi ha dato una forza, se avessi pensato alla mia vita, non avrei mai pensato di avere il coraggio, i figli ti danno una forza, un’energia quando pensi di non potercela fare”. L’attrice ha poi parlato dell’uomo che da tempo la rende felice, un amore arrivato all’improvviso e di cui è estremamente felice: “la vita è strana. Il tuo cuore ti inaridisce, diventa tutto più complicato. C’è un detto buddista: l’amore viene a bussare alla tua porta, sta a te decidere se aprire o no”. Parlando poi di social non fa mistero di non pubblicare tanto della sua vita privata: “sai la vita non bisogna mai raccontare troppo perché poi te la tirano, meno si dice, bisogna un pò proteggersi, essere aperti alla vita e proteggersi”. Infine parlando del lavoro rivela: “sto preparando il terzo film da regista, il mio secondo è stato acquistato dalla Rai Cinema quindi presto andrà in onda sulla Rai!”.