La vaccinazione anti-Covid in Veneto è sospesa: ad annunciarlo è Luca Zaia. Il presidente della Regione ha spiegato che nel corso di questa settimana sarà possibile solo effettuare i richiami di chi ha già ricevuto la prima dose. «Ma se sarà messa in discussione la fornitura della prossima settimana, anche di un solo vaccino, lo dico a Pfizer, noi non riusciremo a fare i richiami», riporta Dire.
Luca Zaia ha definito «vergognoso» ciò che sta accadendo, sottolineando che – in base ai dati – ci sono un gruppo di Regioni con tagli zero, un gruppo con tagli moderati e un gruppo che ne perde più della metà, del quale fa parte anche il Veneto. Il governatore ha dunque invocato una distribuzione solidale delle dosi di vaccino anti-Covid a disposizione, così da evitare che alcune Regioni siano costrette a sospendere le vaccinazioni.
Zaia: “Campagna vaccinale in Veneto è sospesa”
Luca Zaia ha sottolineato che il Veneto è parte lesa, chiedendo che a livello nazionale si vada «giù duri e pesanti da un punto di vista legale per una vicenda come questa». E il leghista non ha nascosto grande ira: «Noi siamo molto arrabbiati, non sappiamo come tutelarci ma lo faremo. Voglio poi capire se altri Paesi hanno avuto ricadute pari a quelle nostre, voglio sapere se sono state tagliate le forniture anche a Germania, Francia, Spagna e Stati Uniti». Come riporta Dire, Zaia ha poi precisato: «Sono tre settimane che si parla della mia proposta di garantire due settimane di magazzino a ogni Regione e di considerare che oltre non è più magazzino, ma surplus che può essere distribuito ad altre Regioni… Arcuri ha portato la proposta in discussione e ci ha chiesto una settimana di tempo per renderla operativa».