ZANETTI SULL’INTER: SIAMO FELICI MA ABBIAMO GRAVI PROBLEMI FINANZIARI!
E’ tornato a parlare il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti. Il capitano dello Scudetto nerazzurro del 2010, con “triplete” annesso, 11 anni dopo è ancora in nerazzurro per festeggiare il diciannovesimo titolo, anche se con un ruolo dirigenziale. Una grande emozione, visto che l’Inter ha interrotto un’egemonia juventina in Serie A che durava da ben 9 anni. Ma non è tutto oro quel che luccica, con l’ex laterale argentino che ha sottolineato come le voci che a gennaio parlavano di un possibile cambio di proprietà per il club meneghino non fossero prive di fondamento.”E’ vero che a metà campionato il club poteva essere ceduto. L’Inter ha attraversato e sta attraversando gravi problemi finanziari, con un passivo superiore ai 102 milioni di euro di cui ho letto sui giornali in queste ultime settimane. Dobbiamo migliorare la gestione del club e potrebbero volerci almeno un paio di anni per riuscirci”.
La situazione è complicata anche con la vittoria del tricolore, inutile nasconderlo, ma almeno siamo felici del successo“. D’altronde l’Inter è stata una delle 12 società in ballo per la fondazione delle Superlega che tanto scandalo ha creato prima della marcia indietro (quasi) collettiva. Ma i problemi finanziari rimangono e Zanetti ha sottolineato come questi saranno la sfida prioritaria da vincere per il management dell’Inter nelle prossime stagioni.
INTER, ZANETTI: “SUPERLEGA? ERRORE CHE E’ DURATO POCO”
Javier Zanetti si è espresso proprio sull’argomento Superlega parlando di come in realtà le società coinvolte abbiano compreso rapidamente l’errore commesso, decidendo di fare marcia indietro e di voler ascoltare le istanze dei tifosi che hanno vibrato, in particolar modo al momento delle veementi proteste andate in scena in Inghilterra. “La Superlega è un’idea che è durata poco, la risposta l’hanno data i tifosi. E non solo i tifosi delle 12 squadre fondatrici, ma di tutti gli appassionati di calcio.
È stato un errore e bisogna imparare dagli errori. Questo è stato un errore, senza dubbio, ma sicuramente aiuterà la FIFA, la UEFA e tutti i principali organi di calcio, insieme ai club, a mettersi insieme e cercare di trovare modi alternativi per migliorare il mondo calcio“. Di sicuro però se il paradigma gestionale del calcio internazionale non potrà cambiare con la rivoluzione Superlega, i problemi finanziari e i debiti dei maggiori club non potranno essere ignorati e nonostante la gioia per lo Scudetto Zanetti ha sottolineato come l’Inter non abbia alcuna intenzione di sottovalutare questo tipo di problema: “Servirà riaprire gli stadi e solo quando la normalità tornerà potremo tornare a crescere. Non siamo gli unici ad avere problemi, ma per quanto ci riguarda dovremo apportare un’inversione di tendenza per uscire dalla crisi finanziaria“.