Zanna Bianca alla riscossa, diretto da Tonino Ricci

Giovedì 18 dicembre, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,45, il film d’avventura del 1974 dal titolo Zanna Bianca alla riscossa. La pellicola è diretta dal regista Tonino Ricci, noto anche come Anthony Richmond, firma di numerosi lungometraggi di questo genere come Storia di karatè, pugni e fagioli e Storia di arcieri, pugni e occhi neri.
Le musiche hanno invece la firma del compositore italiano Carlo Rustichelli, autore della divertente ed orecchiabile marcetta composta per L’armata Brancaleone.



Il protagonista è interpretato dall’attore Maurizio Merli, particolarmente conosciuto per aver interpretato numerosi polizieschi, tra cui Roma violenta, Roma a mano armata e Napoli violenta, con il maestro del genere Umberto Lenzi. Al suo fianco l’attore statunitense Henry Silva, che lavorò a diversi progetti in Italia di genere western e poliziesco come Colpo grosso, Va’ e uccidi e Johnny Cool, messaggero di morte.



La trama del film Zanna Bianca alla riscossa: un giustiziere a quattro zampe

Zanna Bianca alla riscossa è ambientato in Canada, verso la fine del XIX secolo. È qui che l’esploratore Benjamin Dover (Sergio Smacchi), viene fatto prigioniero ed assassinato da un gruppo di fuorilegge mentre è alla ricerca di una possibile riserva aurea ancora sconosciuta. Dopo avere ricevuto questa orribile notizia, uno dei suoi più cari e affezionati amici, Burt Halloway (Maurizio Merli), decide di vendicare la sua morte e inizia così la ricerca degli assassini dell’uomo.

Ciò che non avrebbe mai immaginato è di doversi contemporaneamente prendere cura del figlio di Benjamin, il giovane Kim (Matteo Zoffoli). Burt non è però solo in questa nuova avventura, infatti ad aiutarlo vi è un coraggioso cane lupo, Zanna Bianca, pronto a tutto per proteggere il bambino.



Sarà proprio l’animale ad essere essenziale per l’esito positivo della missione, scovando la base dei banditi e combattendo strenuamente al fianco del suo nuovo amico umano. Burt scoprirà così che dietro la morte del suo caro amico ci sono semplicemente motivi economici, poiché l’uomo era riuscito a trovare il tanto prezioso oro. Sarà proprio il protagonista a fare giustizia, non solo vendicando la sua morte, ma recuperando il minerale per cui Benjamin ha dato la vita.