Nella giornata di oggi il presidente dell’Ucraina, Zelensky, esporrà al Consiglio di Sicurezza dell’Onu il suo piano di pace per fermare la guerra che imperversa da quasi due anni sul proprio territorio. Zelensky si troverà faccia a faccia con Serghei Lavrov, il ministro degli esteri russo, e nell’occasione gli illustrerà i dettagli per provare a fermare le ostilità con Mosca. Non si hanno indiscrezioni su cosa esternerà il numero uno di Kiev, ma in ogni caso la speranza è che possa trattarsi di un decisivo passo avanti rispetto a quanto accaduto in questi 500 giorni e passa di guerra, dove nessuna delle due nazioni ha voluto fino ad ora cedere e modificare le proprie posizioni.



Nel suo intervento di ieri Zelensky, per la prima volta di persona all’assemblea generale dell’Onu, ha appunto annunciato che l’Ucraina sta organizzando un vertice di pace con tutti i leader mondiali “che non tollerano l’aggressione” della Russia, che “sta spingendo il mondo verso la guerra finale”, senza però specificare dove e quando si terrà il summit. Ha comunque spiegato che in occasione della sessione speciale di oggi del Consiglio di sicurezza Onu fornirà degli ulteriori dettagli sul suo piano che è basato sulla sovranità nazionale e sull’integrità territoriale, e che avrebbe già ricevuto l’appoggio “totale o parziale di oltre 140 Stati e organizzazioni internazionali”.



ZELENSKY, PRONTO PIANE DI PACE: “PUTIN NON VINCERA’ LA GUERRA”

Zelensky sembrerebbe quindi quasi certo che il suo progetto possa essere approvato, anche se bisognerà capire come reagirà la Russia. “Putin non può vincere la guerra” e “l’Ucraina vuole finire il conflitto il prima possibile”, ha aggiunto Zelensky ai microfoni della CNN.

“Abbiamo bisogno dei jet F16 adesso”, ha proseguito il leader ucraino. “I nostri alleati dicono che arriveranno presto. Ma che vuol dire presto? Potrebbe essere tra sei mesi o un anno. E poi ci sarà il tempo del training. Abbiamo bisogno di migliori sistemi di difesa adesso” Quindi ha concluso dicendo: “la nostra controffensiva sta avendo successo, soprattutto nell’est nelle ultime due settimane. Andiamo avanti lentamente ma andiamo avanti”.