Emanuele Fiori si confronta con Zeudi Di Palma: “Intenzioni scherzose, chiedo scusa

Negli ultimi giorni al Grande Fratello 2024 è scoppiato il caso legato ad un atteggiamento di Emanuele Fiori nei confronti di Zeudi Di Palma. Il ragazzo, dopo essersi svegliato una mattina, si è infatti intrufolato nel letto in cui dormivano Chiara e Zeudi; lì, nello specifico, avrebbe fatto il solletico sotto le coperte all’ex Miss Italia, la quale però ha disapprovato l’intento scherzoso, scoppiando in lacrime dopo quanto accaduto. Questa sera in puntata Alfonso Signorini apparecchia per i due coinquilini un doveroso confronto, in cui Emanuele ha chiesto scusa alla modella.



Inizialmente sono entrato nel letto con intenzioni del tutto scherzose, volevo creare divertimento. Poi colgo anche l’occasione per chiedere scusa a Zeudi se queste intenzioni sono state fraintese“, confessa il ragazzo ricostruendo i fatti. La coinquilina non parla affatto di molestie ma ammette di essersi sentita fisicamente violata nella sua intimità: “Ho ripetuto più volte che io non mi sono sentita violentata ma violata, che è una cosa diversa“.



Zeudi Di Palma: “Donne accanto a me, dagli uomini poca solidarietà

Anche Alfonso Signorini interviene sul delicato argomento, sempre di attualità, e sottolinea che “la sensibilità del singolo deve essere assolutamente rispettata sempre”. Inoltre aggiunge, rivolgendosi ad Emanuele Fiori: “Spesso succede che gli uomini non hanno la sensibilità nel capire ciò che a una donna può dare fastidio, e tu non l’hai avuta“. Il concorrente a quel punto rinnova le sue scuse, e Zeudi Di Palma cerca di farlo ragionare: “Tu non sei un mostro né un maniaco, magari sei anche una brava persona ma con me non lo sei stato. Non solo in quel momento lì, ma in più atteggiamenti, quindi ti invito a riflettere. Se ne può parlare, adesso possiamo anche abbassare le armi e basta“.



Infine, con un velo di amarezza, Zeudi spiega di aver ricevuto tanta solidarietà femminile ma poco supporto dai ragazzi della Casa: “Non è stato facile, mi sono sentita anche un po’ sola. Ci sono state le donne accanto a me, dagli uomini non c’è stata molta solidarietà, anzi mi hanno messo parole in bocca che non ho mai detto, come ‘mostro’ e ‘maniaco’. Ho detto sempre che mi ha violata e mai violentata“.